Edamame sono fagioli di
soia acerbi, usati nella gastronomia di Cina e Giappone.
Etimologia
Il nome giapponese edamame (枝豆)
significa letteralmente "fagiolo dello stelo" (eda =
"ramo" o "stelo" + mame = "fagiolo"),
perché i fagioli vengono di solito lessati mentre sono ancora
attaccati allo stelo. Il nome si riferisce sia al legume che alla
pietanza.
Preparazione
I fagioli vengono lessati o cotti al
vapore senza essere estratti dal baccello e serviti raffreddati o
talvolta caldi. Il sistema più comune è di raffreddarli,
cospargerli di sale, prenderne uno con entrambe le mani, portare il
lato concavo sulle labbra e schiacciare il baccello facendo entrare
in bocca il fagiolo. I fagioli vengono mangiati mentre il baccello
viene scartato. Nella tradizione giapponese viene utilizzato il sale
marino naturale chiamato arajio.
Consumo
In Giappone vengono spesso consumati
come spuntino ed accompagnati con la birra. Al di fuori dell'estremo
oriente l'edamame si trova talvolta nei ristoranti giapponesi
e cinesi: nei ristoranti giapponesi è spesso servito per
accompagnare un aperitivo.
La produzione di edamame negli
Stati Uniti e nel Regno Unito si è diffusa nel XX secolo, mentre in
Italia nei primi anni del XXI secolo veniva prodotto in quantità
limitata solo nella zona del delta del Po.
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