Le penne alla vodka sono un primo
piatto di pasta a base di penne, condite con una salsa a base di
panna e pomodoro sfumata con la vodka. Alcune varianti possono
includere cipolla, pancetta o altri ingredienti.
La ricetta divenne molto popolare in
Italia e negli Stati Uniti d'America intorno agli anni 1980, quando
veniva offerta anche ai clienti delle discoteche. La ricetta divenne
così un'icona della cucina alla moda dell'epoca, che prediligeva
l'uso della panna nei primi piatti. Tutt'oggi le penne alla vodka
sono un piatto tipico della cucina italoamericana.
Origini
Ugo Tognazzi creò la ricetta delle
penne all'infuriata, una specie di arrabbiata con l'aggiunta di vodka
aromatizzata al peperoncino.
L'origine esatta della ricetta non è
nota, per quanto l'uso della vodka in cucina sia piuttosto raro.
La prima ricetta di un piatto di pasta
con la vodka risale al 1974, quando l'attore Ugo Tognazzi, amante
della buona cucina e lui stesso chef amatoriale per i suoi amici,
pubblicò il ricettario L'Abbuffone. In tale opera, scritta dopo
l'uscita del film La grande abbuffata, è inclusa la ricetta della
pasta all'infuriata, descritta come una variante della pasta
all'arrabbiata, realizzata con mezzo chilo di penne, mezzo chilo di
pomodori pelati freschi, un cicchetto di vodka, peperoncino, aglio,
olio d'oliva e alloro. Al posto del peperoncino naturale, si sarebbe
potuto utilizzare una nota vodka polacca aromatizzata al peperoncino,
famosa per essere "formidabile, tremenda, fortissima,
piccantissima, micidiale".
Ci sono diverse rivendicazioni sulla
paternità della ricetta, la quale sarebbe stata perfezionata presso
il ristorante Dante a Bologna, oppure dallo studente James Doty della
Columbia University, oppure da uno chef romano su incarico di una
azienda che voleva reclamizzare in Italia e promuovere la propria
vodka negli anni 1980, oppure presso il ristorante Orsini di New York
dal cuoco napoletano Luigi Franzese.
Negli anni 1980 andò di moda anche
un'altra ricetta a base di penne e vodka, chiamata Penne alla
moscovita, realizzata però con salmone affumicato, panna e caviale,
oppure panna e gamberetti. Data la particolarità e novità della
ricetta rispetto alla cucina italiana tradizionale, veniva diffusa
nelle discoteche della riviera romagnola con il nome generico di
"penne alla vodka".
Penne alla vodka
Il 25 ottobre 2016 l'Associazione
statunitense delle industrie del dolce e della pasta italiane
riscoprì questa ricetta degli anni '80, riproponendola in occasione
della 18ª edizione della giornata mondiale della pasta organizzata a
Mosca. L'iniziativa ebbe molto successo, tanto che una ricerca negli
USA ha evidenziato che le penne alla vodka sono diventate il secondo
piatto di pasta più cercato nei motori di ricerca, dietro solo alla
pasta alla bolognese.
Composizione
Oltre alle penne, il piatto è
caraterizzato da una salsa a base di panna e pomodori oppure sugo
alla marinara, combinazione di ingredienti piuttosto inusuale nella
cucina italiana poiché l'acidità del pomodoro tende a separare
l'olio dalla panna.
L'aggiunta della vodka serve quindi
come emulsionante, consentendo così all'acqua e ai lipidi di
rimanere mischiati insieme e stabili; si ritiene inoltre che la vodka
favorisca il rilascio di determinati aromi del pomodoro, altrimenti
non apprezzabili.
0 commenti:
Posta un commento