La frittata di scammaro è un
piatto povero della cucina campana, consistente in pasta semi-cotta
in acqua bollente e successivamente fritta in padella con olio
insaporito con olive, uvetta, pinoli, erbe e pesce conservato
(acciughe).
La definizione deriva dai "giorni
di scammaro" che nel Regno delle Due Sicilie identificavano i
giorni della quaresima e tutti gli altri giorni dell'anno nei quali,
per precetto religioso, era obbligatorio mangiare di magro.
0 commenti:
Posta un commento