I bastoncini di pesce
sono un prodotto alimentare
trasformato e commerciale, preparato con pesce bianco (ad esempio,
merluzzo, eglefino o merlano) glassato con una pastella, impanato,
prefritto e surgelato. Il prodotto è generalmente commercializzato
nel reparto surgelati dei supermercati.
Il prodotto viene venduto in confezioni
ed è pronto da cuocere: può essere consumato previa cottura nel
forno oppure grigliato, o anche dopo una frittura in padella o in
immersione.
Le "dita di pesce" (fish
fingers) furono una ricetta di inizio Novecento pubblicata su una
popolare rivista britannica, e tuttora è cosiderato spesso un
piatto-simbolo della cucina del Regno Unito.
Tuttavia il prodotto commerciale
odierno può essere fatto risalire al 1953, quando l'azienda
statunitense Gorton-Pew Fisheries di Gloucester (Massachusetts)
introdusse sul mercato di massa i primi bastocini di pesce
industriali pronti da cuocere, chiamati Gorton's Fish Sticks.
I bastoncini di pesce furono lanciati
sul mercato britannico il 26 settembre del 1955 dall'imprenditore
Clarence Birdseye, con l'accantivante slogan pubblicitario "Senza
spine, senza sprechi, senza sforzo": fu un immediato successo da
parte dei consumatori, che nel primo anno ne acquistarono ben 600
tonnellate al prezzo di 1,80 sterline alla confezione. Dato che negli
anni 1950 erano poche le famiglie che avevano un congelatore, di
solito le vaschette di pesce venivano cotte poco dopo l'acquisto.
I bastoncini di pesce arrivarono nella
Germania ovest negli anni 1960.
Nel 1967 l'azienda svedese Findus avvia
la produzione dei bastoncini di pesce anche in Italia nello
stabilimento di Cisterna di Latina,
che attualmente produce ogni anno
350 milioni di bastoncini, detenendo la maggior quota di mercato
italiano (75,4% del segmento fish fingers nel 2006).
L'11 novembre 1980, durante la
trasmissione televisiva Di tasca nostra in onda su Rai due, venne
annunciata "una notizia piuttosto sconcertante": a seguito
di analisi e test su diverse marche di bastoncini surgelati (Brina,
Findus e Surgela), a sorpresa, erano state rivenute tracce di
antibiotici (tetracicline) e conservanti (nitriti).
La denuncia scatenò una grande
tempesta mediatica, con il sequestro di tonnellate di bastoncini
ordinato dalla pretura di Modena e l'intervento del ministro della
sanità Aldo Aniasi.
In via cautelativa la Findus fece
ritirare dal mercato i bastoncini; in seguito, le analisi
dell'Istituto superiore di sanità riscontrò l'assenza di
tetraciclina, mentre le aziende Gastronomica Surgelati e Frigodaunia
dimostrarono la falsità dell'affermazione, ottenendo un risarcimento
in spazi pubblicitari gratuiti. La trasmissione televisiva venne
sospesa per tre anni e i giornalisti condannati per calunnia.
Per la produzione dei bastoncini di
pesce, si utilizzano filetti di merluzzo senza spine (il pesce viene
vagliato e ispezionato più volte), che vengono congelati in blocchi
già a bordo del peschereccio. Durante l'ulteriore lavorazione a
terra, questi blocchi di pesce sono segati fino ad ottenere la forma
a bastoncino, il quale viene circondato da uno strato umido di fecola
di patate, farina, spezie e sale. In seguito viene impanato con
briciole di pane grattugiato e infine colorato con paprika in polvere
(il colore e la consistenza dell'impanatura varia leggermente da
paese a paese, a seconda delle aspettative dei consumatori).
I bastoncini di pesce vengono quinti
fritti brevemente per qualche secondo in modo che l'impanatura formi
una crosta secca e sostanze aromatiche tostate (reazione di
Maillard), mentre il filetto di pesce all'interno non si scongela.
Secondo le linee guida del Codice
alimentare tedesco, i bastoncini di pesce contengono almeno il 65% di
filetto di pesce, tagliato a strisce e/o con fino al 25% di carne di
pesce tritata; il peso dei singoli bastoncini di pesce impanati è
solitamente di 30 grammi, di cui 20 grammi di pesce. Non ci sono
specifiche per le dimensioni.
Il pesce utilizzato può essere un
filetto tagliato a bastoncino (generalmente considerati di migliore
qualità) oppure polpa di pesce macinata e riassemblata a forma di
bastoncino (più comunemente usata nei prodotti più economici o
venduti nei discount alimentari).
La panatura esterna può essere di
pastella e pane grattugiato, oppure solo pangrattato.
Oltre al pesce bianco, dono disponibili
sul mercato anche bastoncini di salmone.
La più grande azienda mondiale di
prodotti alimentari surgelati, Iglo Group, produce quasi due miliardi
di tonnellate di bastoncini di pesce all'anno con il marchio Birds
Eye. Iglo ha acquistato l'azienda Findus nel 2010.
Solo in Gran Bretagna vengono mangiati
ogni anno 185 milioni di pezzi, particolarmente apprezzati dai
bambini e dalle famiglie con bambini. In Gran Bretagna, si stima che
il 75% dei bambini assaggi per la prima volta il pesce sotto forma di
bastoncino e metà delle famiglie compri questa tipologia di prodotto
almeno una volta all'anno.