La carbonara è uno dei piatti più iconici della cucina italiana, con una storia che affonda le radici nella tradizione romana del dopoguerra. Il suo nome probabilmente deriva dai “carbonari”, i carbonai dell’Appennino, o dal pepe nero che ricorda la fuliggine, simbolo di semplicità e sapori decisi.
Nata negli anni ’40 e ’50 a Roma, la carbonara si è affermata come piatto di conforto e sostentamento grazie alla disponibilità di pochi ingredienti semplici: uova, guanciale, pecorino e pepe nero. L’origine esatta rimane dibattuta, ma ciò che è certo è che il piatto rappresenta un perfetto equilibrio tra gusto e tradizione, privo di ingredienti aggiunti come panna o cipolla, spesso erroneamente associati alla ricetta.
Ingredienti per 4 persone
400 g di pasta (spaghetti o penne rigate)
150 g di guanciale a listarelle
4 tuorli d’uovo freschi
60 g di pecorino romano grattugiato
Pepe nero macinato fresco
Sale q.b.
Preparazione
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata fino a raggiungere una cottura al dente.
Nel frattempo, rosolare il guanciale in una padella senza aggiungere olio, fino a ottenere un colore dorato e croccante, con il grasso ben sciolto.
In una ciotola, sbattere i tuorli con il pecorino e una generosa quantità di pepe nero, creando una crema densa e profumata.
Scolare la pasta, conservando un mestolo di acqua di cottura.
Unire la pasta al guanciale nella padella, mescolare e togliere dal fuoco.
Versare la crema di uova e formaggio sulla pasta, mescolando energicamente, aggiungendo un po’ alla volta l’acqua di cottura per ottenere una consistenza cremosa senza cuocere le uova.
Servire subito con un’ulteriore spolverata di pepe nero.
Abbinamenti
La carbonara si sposa perfettamente con vini bianchi dal carattere deciso e fresco, come un Frascati Superiore o un Verdicchio dei Castelli di Jesi. Un rosso leggero e giovane, come un Chianti, può essere un’alternativa equilibrata. Per accompagnare il piatto, un’insalata verde semplice condita con olio extravergine d’oliva e limone aiuta a bilanciare la ricchezza della carbonara.
La vera carbonara è un esempio di come pochi ingredienti di qualità, combinati con cura e rispetto della tradizione, possano dare vita a un piatto straordinario. Evitare ingredienti non autentici come panna o verdure è fondamentale per mantenere il carattere originale e l’equilibrio di sapori che hanno reso la carbonara celebre nel mondo.
Ecco come si presenta una vera carbonara: cremosa, gialla grazie ai tuorli, guanciale dorato, pepe nero, non troppo formaggio.
La pasta di Gordon Ramsay:
Mi sembra molto britannico.
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