Con il termine Kaiten-zushi
(回転寿司)
si indica un ristorante fast food che serve sushi su un nastro
trasportatore.
Il primo nastro trasportatore per
servire sushi è stato inventato da Yoshiaki Shiraishi (1914-2001),
che aveva problemi di organico nel suo piccolo ristorante e al
contempo non era in grado di gestire il suo ristorante da solo. Dopo
aver visto delle bottiglie di birra movimentate su di un nastro
trasportatore in una birreria, gli venne l'idea di applicare lo
stesso concetto ai piatti di sushi. Dopo cinque anni di sviluppo, tra
cui la progettazione e la costruzione del nastro trasportatore, nel
1958 Shiraishi aprì a Osaka il "mawaru Genroku Sushi", il
suo primo ristorante per sushi servito da nastro trasportatore.
Immediatamente riuscì a creare una catena di 240 ristoranti in tutto
il Giappone. Shiraishi creò successivamente un ristorante
interamente servito da robot, questa idea però non ebbe nessun
successo commerciale.
Inizialmente in un ristorante sushi
dotato di nastro trasportatore, tutti i clienti erano seduti di
fronte al nastro trasportatore, ma questo non permetteva ai gruppi
numerosi di poter conversare naturalmente. Successivamente, sono
stati aggiunti tavoli ad angolo retto rispetto al nastro
trasportatore, consentendo a sei persone di potersi sedere ad un
tavolo. Ciò ha inoltre ridotto la lunghezza del nastro trasportatore
necessaria per servire un certo numero di persone.
Un primo boom del nastro trasportatore
per sushi iniziò nel 1970, dopo che un ristorante con nastro
trasportatore per sushi venne presentato all'Osaka World Expo. Un
altro boom iniziò nel 1980, quando l'abitudine a mangiare fuori casa
divenne più popolare, ed infine alla fine del 1990, quando i
ristoranti economici divennero popolari a seguito dello scoppio della
bolla economica giapponese. Il Sushi consumato su nastro
trasportatore rappresenta un mercato di 240 miliardi di yen l'anno
nel solo Giappone, con quasi 3.000 ristoranti (dati 2001).
Questo tipo particolare di ristorante
si può trovare in altri luoghi nel mondo, dove ultimamente sta
riscuotendo un grande successo. Tuttavia, alcuni tradizionalisti
criticano aspramente tale modello di ristorazione in quanto
distruggerebbe il rito di mangiare sushi, altri lamentano che in tale
modo i ristoranti di sushi tradizionali sono esclusi dal mercato in
regime di concorrenza.
La caratteristica più sorprendente di
un sushi restaurant con nastro trasportatore è la quantità di
vivande che esso può trasportare e proporre. La selezione di piatti
offerti di solito non è limitata al sushi, ma può includere anche
bibite in Tetra Pak, frutta, dessert, zuppe, e altri cibi.
Si possono ordinare ai camerieri birra
e altre bevande, che sono spesso servite con un piatto vuoto per
tenere traccia della consumazione.
Questi ristoranti praticano solitamente
prezzi decisamente popolari; per questo vengono erroneamente ritenuti
di qualità inferiore rispetto ai tradizionali ristoranti di sushi.
Solitamente i ristoranti sushi più
frequentati sono in grado di servire una maggiore freschezza ed una
migliore qualità di sushi infatti, avendo un continuo consumo, il
sushi proposto non si seccherà durante la rotazione. Alcuni
ristoranti sushi a basso costo possono invece imitare un piatto
costoso utilizzando ingredienti meno pregiati ma comunque freschi e
sicuri. Alcune grandi catene possono poi ottenere bassi costi in
acquisto per prodotti alimentari di qualità da ordinare in grande
quantità.
Alcuni ristoranti hanno integrato
sistemi di tracciabilità RFID o altri sistemi in atto per rimuovere
sushi che ha ruotato per troppo tempo.
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