Una zuppa di pesce è un
generico piatto a base di pesce e frutti di mare, comune delle zone
costiere di diverse regioni.
È composto da diverse qualità di
pesce, spesso quello cosiddetto "povero", quello cioè
rimasto invenduto o di più scarso valore, messo a cucinare in tempi
diversi, a seconda del diverso tempo di cottura richiesto dal tipo di
pesce, in salsa di pomodoro o in acqua e pomodoro a pezzetti, con
aggiunta di aromi, di solito i più comuni sono aglio, cipolla e
prezzemolo.
Nelle diverse ricette regionali
prevedono varie specie di pesce, ma anche crostacei e molluschi:
scorfano nero, palombo, grongo, murena, cappone, scorfano rosso,
gallinella, ghiozzo, bavosa, boccaccia, cicala, gambero, sugarello,
cernia, rana pescatrice, pesce San Pietro, vopa, pagello. C'è chi
aggiunge anche seppia e polpo.
Tipi di zuppe di pesce
Le più tipiche zuppe di pesce italiane
sono quelle alla livornese (cacciucco), genovese (ciuppin e buridda),
siciliana, crotoniate, gallipolina, trapanese (ghiotta), il
brodetto abruzzese, veneto e marchigiano, la quatara di Porto
Cesareo.
Anche in altre regioni del Mediterraneo
ci sono tipiche zuppe di pesce, come quella marsigliese
(bouillabaisse), o la portoghese (con il granchio), ma vi sono
pure l'irlandese e la russa. Nella versione andalusa e catalana
(suquet) il pesce prima viene fritto.
Infine, altre zuppe di pesce sono:
bisque (Francia), dashi (Giappone), fanesca (Ecuador), halászlé
(Ungheria), ucha (Russia), waterzooi (Fiandre).
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