La CipoIla di Vatolla è una
varietà di cipolla, il cui nome deriva dal luogo di provenienza,
Vatolla, un borgo del comune di Perdifumo (SA). Essa è un elemento
del variegato patrimonio della biodiversità del Cilento e un
ingrediente storico della dieta mediterranea che, proprio in questo
territorio, il Cilento, è stata teorizzata dallo scienziato
statunitense Ancel Keys.
Luogo di produzione
Il territorio di produzione, Vatolla, è
un borgo medievale immerso nel cuore del Parco Nazionale del Cilento,
Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Vatolla è posizionata in altura ed
è affacciata sulla costa tra Agropoli e Castellabate. Dal centro del
paese si gode una vista panoramica da cui si scorgono Capri e Ischia.
Questa particolare posizione geografica genera un microclima
particolare che il filosofo napoletano Giambattista Vico, durante il
suo soggiorno come precettore della nobile famiglia Rocca nel Palazzo
De Vargas, definì "perfettissima aria", insieme alla
qualità del terreno che si mostra particolarmente fertile per la
presenza di aree boschive miste a campi ricchi di humus proveniente
dal sottobosco di lecci e castagni e grazie alla bontà delle acque
che sgorgano da fonti rocciose, riesce a produrre una qualità di
pianta dalle particolari quanto uniche qualità organolettiche.
Specie
Quella di Vatolla è una cipolla di
ceppo asiatico attribuita alla famiglia delle Liliacee anche se
schemi tassonomici più recenti la inseriscono tra le Amaryllidaceae
pur se con caratteristiche diverse dalle altre della stessa famiglia.
Storia
È incerta l'origine dell'impianto
originario di Cipolla nell'area di Vatolla, anche se diversi storici
concordano sulla possibilità che essa fu coltivata probabilmente per
la prima volta dai Monaci basiliani provenienti dall'Oriente Impero
bizantino e rifugiatisi nelle aree interne del Cilento e dell'Italia
Meridionale a seguito dell'Editto emanato dall'Imperatore bizantino
Leone III Isaurico nel 726 che diede inizio alla lotta iconoclasta.
Caratteristiche fisiche
La Cipolla di Vatolla ha due forme caratteristiche, quella a trottola e quella affusolata. Il colore delle tuniche esterne varia tra il paglierino ed il rosa tenue mentre il colore interno è biancastro con lievi riflessi rosati. La pezzatura si presenta di considerevole mole, dai 400-500 gr fino a 1000 gr e oltre, essa dipende dalle annate.Caratteristiche organolettiche
La Cipolla di Vatolla ha un gusto molto
dolce, una scarsissima pungenza e un profumo delicato e poco
penetrante. La particolare dolcezza di questa cipolla la rende
diversa dalle altre simili per famiglia. Una caratteristica di
particolare pregio è l'elevata digeribilità. La cipolla di vatolla
è anche nota perché non fa lacrimare durante il taglio e la
preparazione. Essa si presenza particolarmente ricca di flavonoidi
che svolgono un'azione benefica sul sistema cardio-vascolare.
Coltivazione
Le metodiche di lavorazione sono quelle
tipiche dell'orticoltura intensiva. Viene venduta a mazzi intrecciati
a mano. Vegeta nei terreni friabili con buona esposizione al sole.
L'impianto avviene verso la fine dell'Autunno e la raccolta termina a
luglio. Il prodotto se consumato fresco si conserva al massimo 3 mesi
a causa della bassa pungenza che la rende deperibile. Oggi è
prodotta da pochi piccoli agricoltori, senza particolari accorgimenti
e secondo indicazioni tramandate dal passato. Si operano dei sesti di
trapianto più ampi rispetto alle altre cipolle normalmente coltivate
e si adoperano distanze elevate a causa dalla tendenza dei bulbi a
raggiungere grosse dimensioni.
Usi principali
Per le sue caratteristiche risulta
particolarmente indicata per arricchire insalate di ortaggi e verdure
fresche, per la classica frittata di Cipolla e formaggio Cacioricotta
del Cilento, per l'antico piatto "Susciello di Cipolla",
una zuppa tradizionale condita con olio extravergine d'oliva e
formaggio pecorino. La Cipolla di Vatolla risulta facilmente
digeribile e delicata di sapore e di profumo. È una varietà molto
utilizzata, ancora oggi, nell'orticoltura familiare dell'area,
prodotta, nella maggior parte dei casi per autoconsumo.
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