Le brasciole, involtini di carne ripieni e cotti lentamente nel sugo di pomodoro, sono una specialità tipica della cucina pugliese, in particolare di Bari e Taranto. Questo piatto ha origini antiche e veniva preparato nei giorni di festa o nelle riunioni di famiglia, dove il profumo del sugo che sobbolliva per ore riempiva le case. Il termine “brasciole” non deve trarre in inganno: a differenza della brace, qui la cottura avviene in umido, regalando alla carne una straordinaria morbidezza e un sapore intenso.
Preparazione: Il Segreto di una Cottura Perfetta
Ingredienti:
8 fettine di carne di manzo (o cavallo, come nella versione tradizionale)
100 g di pecorino grattugiato
2 spicchi d'aglio
Prezzemolo fresco qb
100 g di pancetta o lardo
1 litro di passata di pomodoro
1 bicchiere di vino rosso
Olio extravergine d'oliva qb
Sale e pepe qb
Stuzzicadenti o spago da cucina
Procedimento:
Preparare il ripieno: Tritare finemente l'aglio, il prezzemolo e la pancetta. Mescolate con il pecorino grattugiato.
Farcire la carne: Stendete le fettine di carne, distribuite il ripieno su ogni fetta e arrotolatele saldamente, fermandole con stuzzicadenti o spago da cucina.
Rosolare gli involtini: In una casseruola, scaldate l'olio e fate rosolare le brasciole su tutti i lati. Sfumate con il vino rosso e lasciate evaporare.
Cottura nel sugo: Aggiungete la passata di pomodoro, regolate di sale e pepe e fate cuocere a fuoco lento per almeno 3 ore, mescolando di tanto in tanto.
Servire: Le brasciole possono essere gustate come secondo piatto oppure il loro sugo può essere usato per condire la pasta, creando un piatto ricco e irresistibile.
In Puglia, il sugo delle brasciole è spesso utilizzato per condire le orecchiette o gli strascinati, rendendo ogni pasto un'esperienza unica. La versione tarantina predilige il cavallo, mentre nel resto della regione si usa più frequentemente il manzo. Il miglior abbinamento è con un Primitivo di Manduria o un Negroamaro, vini corposi che esaltano la ricchezza del piatto.
Le brasciole non sono solo un piatto, ma un simbolo di convivialità e di cucina autentica: un morso racconta secoli di storia e passione per i sapori genuini del Sud.
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