Alcune sere fa in una pizzeria di
Fidenza di cui non faccio il nome per amor di patria.
Nel menù delle pizze leggo
carbonara. Ed esulto,
perchè si tratta del mio gusto preferito. Lo so che non è qualcosa
di
canonico o
purista, ma la adoro. Così ordino e attendo paziente.
Mi arriva questo (uso il maschile per
sottolineare ancor meglio il distacco dell'oggetto in questione dalla
categoria delle pizze):
In buona sostanza:
- Formaggio inesistente (nè pecorino, nè parmigiano, niente di niente, solo la mozzarella).
- Niente pepe.
- Base di pomodoro. Nella carbonara. Il pomodoro. Nella carbonara. Il pomodoro.
Ovviamente di carbonara aveva solo il
nome, perchè il sapore era quello di una pizza all'uovo con due
fette di pancetta messe a crudo…
Cari pizzaioli improvvisati, lasciate i
gusti complessi a chi li sa fare, invece di improvvisare un menù con
100 pizze (cit.) che poi si risolvono in paesanate improvvisate come
questa.
Giusto per dovere di cronaca, appena
una settimana prima avevo mangiato una pizza carbonara da dieci e
lode in un ristorante di Venezia.
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