Barreado: Il Piacere della Cucina Tradizionale del Paraná

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Il barreado è un piatto tipico della cucina brasiliana, in particolare della regione del Paraná, noto per la sua lunga cottura e il sapore ricco e avvolgente. Questo stufato di carne è una celebrazione di tradizioni antiche, un esempio perfetto di come la cucina possa raccontare storie di cultura e comunità. In questo post, esploreremo le origini del barreado, la ricetta tradizionale e i poteri culinari che lo rendono una pietanza unica e amata.

Le origini del barreado risalgono ai colonizzatori portoghesi e alle prime comunità di pescatori della costa del Paraná, specialmente nelle città di Morretes, Antonina e Paranaguá. Si crede che il barreado sia nato nel XVIII secolo, come un piatto destinato a celebrare feste e occasioni speciali.

Il nome "barreado" deriva dalla parola portoghese "barro," che significa fango o argilla. Questo riferimento è legato al metodo tradizionale di cottura: la pentola viene sigillata con un impasto di farina di manioca e acqua per evitare che il vapore fuoriesca, creando un ambiente di cottura lento e uniforme che conferisce alla carne una tenerezza straordinaria.

Il barreado è un piatto che richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ripaga ampiamente gli sforzi. Ecco la ricetta tradizionale per preparare questo delizioso stufato.

Ingredienti:

2 kg di carne di manzo (preferibilmente tagli come cappello del prete, collo o petto)

500 g di pancetta

4 cipolle grandi, tritate finemente

6 spicchi d'aglio, tritati

2 foglie di alloro

1 cucchiaino di cumino

1 cucchiaino di pepe nero macinato

Sale a piacere

500 ml di aceto di vino rosso o succo di limone

1 litro d'acqua

Farina di manioca e acqua per sigillare la pentola


Procedimento:

Preparazione della carne: Tagliare la carne di manzo e la pancetta a pezzi grandi. Marinare la carne con il cumino, il pepe nero, il sale e l'aceto di vino rosso (o succo di limone) per almeno 12 ore in frigorifero.

Cottura: In una grande pentola di terracotta (tradizionalmente utilizzata per il barreado), disporre strati alternati di carne di manzo, pancetta, cipolle e aglio. Aggiungere le foglie di alloro.

Sigillare la pentola: Mescolare la farina di manioca con acqua fino a ottenere un impasto denso e appiccicoso. Utilizzare questo impasto per sigillare il coperchio della pentola, assicurandosi che non ci siano fessure da cui il vapore possa fuoriuscire.

Cottura lenta: Mettere la pentola a cuocere su fuoco molto basso per circa 12 ore. Tradizionalmente, il barreado veniva cotto in una fossa nel terreno, coperta di braci, per garantire una cottura lenta e uniforme.

Servire: Una volta cotto, rimuovere l'impasto di farina di manioca e servire il barreado caldo, accompagnato da fette di banana, riso bianco e farofa (farina di manioca tostata).


Il barreado non è solo un piatto, ma un'esperienza culinaria che incarna vari aspetti della cultura brasiliana.


Tradizione e Comunità:

La preparazione del barreado è spesso un'attività comunitaria, che coinvolge famiglie e amici. Durante le lunghe ore di cottura, le persone si riuniscono, condividono storie e rafforzano i legami sociali. Questo rende il barreado un simbolo di coesione e celebrazione.


Sapore e Tenerezza:

La cottura lenta e prolungata permette alla carne di assorbire tutti i sapori delle spezie e degli aromi, rendendola incredibilmente tenera e saporita. Ogni boccone è un'esplosione di gusto, con la carne che si scioglie in bocca.


Nutrizione e Sazietà:

Il barreado è un piatto sostanzioso, ricco di proteine e grassi che forniscono energia e sazietà. È perfetto per essere consumato durante le stagioni fredde o dopo una giornata di duro lavoro, offrendo calore e nutrimento.


Cultura e Identità:

Per gli abitanti del Paraná, il barreado è molto più di un semplice pasto. È un elemento fondamentale della loro identità culturale e una testimonianza delle loro radici storiche. Ogni famiglia ha la propria variante della ricetta, tramandata di generazione in generazione, arricchendo la diversità e la ricchezza della cucina locale.


Oggi, il barreado è celebrato non solo nella regione del Paraná, ma anche in tutto il Brasile e oltre. È diventato un'attrazione culinaria per i turisti che visitano le città costiere del Paraná, desiderosi di assaporare un pezzo autentico della cultura brasiliana.

Festival e eventi dedicati al barreado vengono organizzati regolarmente, dove chef locali e internazionali mostrano le loro interpretazioni di questo piatto tradizionale. Nonostante le varianti moderne, il barreado mantiene sempre il suo cuore antico: una cottura lenta che unisce le persone e un sapore che racconta storie di tradizione e amore per la buona cucina.

Il barreado è molto più di uno stufato di carne. È un viaggio attraverso la storia e la cultura del Paraná, una celebrazione di comunità e tradizioni culinarie. Preparare e gustare un barreado significa immergersi in un'esperienza di condivisione e scoperta, dove ogni boccone racconta una storia e ogni sapore evoca ricordi di tempi passati. Che siate appassionati di cucina o semplicemente alla ricerca di nuovi sapori da esplorare, il barreado vi offrirà un'esperienza culinaria indimenticabile.







Beljaš: Un Viaggio nei Sapori dei Balcani

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Il beljaš è un piatto tradizionale dei Balcani, particolarmente diffuso in Serbia, Bosnia ed Erzegovina e Croazia. Conosciuto anche come belješ o belice, il beljaš è una sorta di pane ripieno, simile a una focaccia farcita, che può essere arricchito con diversi ingredienti, come carne, formaggio, patate o erbe aromatiche. Questo piatto rappresenta un esempio perfetto di come la cucina balcanica riesca a combinare ingredienti semplici per creare sapori ricchi e soddisfacenti.

Le origini del beljaš sono radicate nella tradizione culinaria dei Balcani, una regione nota per la sua diversità culturale e gastronomica. Come molti piatti tradizionali, il beljaš è nato dalla necessità di creare pasti nutrienti e sostanziosi utilizzando ingredienti facilmente reperibili. La semplicità della preparazione e la versatilità degli ingredienti hanno reso questo piatto un pilastro della cucina casalinga.


Ingredienti e Preparazione

Ingredienti di Base

Farina: La base del beljaš è una semplice pasta di pane fatta con farina di grano.

Acqua: Utilizzata per impastare la farina.

Lievito: Per far lievitare l'impasto.

Sale: Per insaporire l'impasto.


Ripieni Comuni

Carne: Spesso si utilizza carne macinata, come manzo o agnello, insaporita con cipolle e spezie.

Formaggio: Formaggi locali come il kajmak o il sirene sono molto usati.

Patate: Le patate possono essere bollite e schiacciate, spesso mescolate con cipolle e spezie.

Erbe Aromatiche: Come prezzemolo, aneto o coriandolo, che aggiungono freschezza al ripieno.


Procedimento

Preparazione dell'Impasto: Mescolare la farina con l'acqua, il lievito e il sale. Impastare fino a ottenere una consistenza liscia ed elastica. Lasciare lievitare l'impasto fino al raddoppio del volume.

Preparazione del Ripieno: Nel frattempo, preparare il ripieno scelto. Se si utilizza carne, rosolarla con cipolle e spezie fino a cottura completa. Per il formaggio o le patate, preparare il ripieno e condirlo a piacere.

Assemblaggio: Dividere l'impasto lievitato in porzioni uguali. Stendere ogni porzione in un disco, mettere una generosa quantità di ripieno al centro e richiudere l'impasto formando una pallina.

Cottura: Cuocere in forno preriscaldato a 180-200°C fino a doratura, circa 20-30 minuti.


Il beljaš, come molti piatti tradizionali, presenta numerose varianti regionali che riflettono le risorse e le preferenze locali:

Beljaš di Novi Pazar: Nella regione di Novi Pazar in Serbia, è comune trovare beljaš farciti con carne di agnello e spezie locali.

Beljaš Bosniaco: In Bosnia, il beljaš può essere riempito con una combinazione di patate e cipolle, arricchito con formaggio.

Beljaš Croato: In Croazia, il ripieno spesso include una miscela di formaggio e verdure, come spinaci o cavolo riccio.


Il beljaš non è solo un piatto gustoso, ma rappresenta anche un pezzo di storia e cultura balcanica. Viene spesso preparato per occasioni speciali e riunioni familiari, simbolizzando ospitalità e calore domestico. La preparazione del beljaš è un momento di condivisione e collaborazione, dove le famiglie si riuniscono per impastare, riempire e cuocere insieme.

Il beljaš è un esempio perfetto della ricchezza culinaria dei Balcani. Con la sua semplice pasta di pane e i ripieni versatili, questo piatto tradizionale continua a essere amato e apprezzato, tramandato di generazione in generazione. Che venga gustato caldo appena sfornato o freddo come spuntino, il beljaš rimane un simbolo del calore e dell'ospitalità della cucina casalinga balcanica.



Baozi: Un Viaggio nel Mondo dei Panini Cinesi al Vapore

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I Baozi, noti anche come panini cinesi al vapore, sono una delle prelibatezze più amate della cucina asiatica. Questi soffici panini, ripieni di una varietà di ingredienti deliziosi, rappresentano non solo un alimento di comfort per milioni di persone, ma anche un simbolo di tradizione e innovazione culinaria. In questo articolo, esploreremo le origini dei Baozi, la loro preparazione, le varietà più popolari e il loro impatto culturale.

Le origini dei Baozi risalgono alla Cina antica, con alcune leggende che attribuiscono la loro invenzione a Zhuge Liang, uno stratega militare della dinastia Han (206 a.C. - 220 d.C.). Secondo la leggenda, Zhuge Liang inventò i Baozi come offerta agli dei per garantire la sicurezza del suo esercito durante una campagna militare. Tuttavia, documenti storici più affidabili indicano che i Baozi siano stati consumati per la prima volta durante la dinastia Han, evolvendosi dai mantou, panini cinesi senza ripieno.

Nel corso dei secoli, i Baozi si sono diffusi in tutta la Cina, adattandosi ai diversi ingredienti e tecniche di cottura regionali. Durante la dinastia Tang (618-907 d.C.), i Baozi erano già un cibo comune nelle case cinesi e nelle strade, con molte varianti locali che iniziavano a emergere. Il loro popolare ripieno di carne di maiale speziata è solo una delle tante varianti che si sono sviluppate nel corso del tempo.


Preparazione dei Baozi

Ingredienti Base

I Baozi sono realizzati con una semplice pasta a base di farina di grano, lievito, acqua e zucchero. La pasta viene impastata fino a diventare elastica e lasciata lievitare fino a raddoppiare di volume. Il ripieno può variare notevolmente, ma solitamente include carne, verdure, funghi e spezie.


Processo di Cottura

Preparazione dell'Impasto: La farina viene mescolata con acqua, lievito e zucchero per formare un impasto liscio ed elastico. L'impasto viene quindi lasciato lievitare per circa un'ora.


Preparazione del Ripieno: Gli ingredienti per il ripieno vengono tagliati finemente e mescolati con spezie e condimenti. La carne viene spesso marinata per migliorare il sapore.


Assemblaggio: L'impasto lievitato viene diviso in piccole porzioni, appiattito e riempito con il ripieno. I bordi dell'impasto vengono poi chiusi a formare un pacchetto sigillato.


Cottura a Vapore: I Baozi vengono cotti a vapore in cestini di bambù per circa 15-20 minuti, fino a quando l'impasto è soffice e ben cotto.


Varianti Regionali

Char Siu Bao: Originari di Hong Kong, questi Baozi sono ripieni di maiale alla griglia in salsa dolce.


Sheng Jian Bao: Una specialità di Shanghai, sono Baozi ripieni di carne di maiale e cotti sia al vapore che fritti per ottenere una crosta croccante.


Dou Sha Bao: Diffusi nel sud della Cina, questi Baozi sono ripieni di pasta di fagioli rossi dolce.


Varietà di Baozi

Baozi di Carne

Baozi al Maiale: Il ripieno più comune è fatto con carne di maiale macinata, cipolle verdi, zenzero e salsa di soia.

Baozi al Pollo: Una variante più leggera, spesso arricchita con verdure come cavolo cinese e funghi.


Baozi Vegetariano

Baozi alle Verdure: Ripieni di un mix di verdure come carote, cavolo cinese, funghi shiitake e tofu.

Baozi al Taro: Una variante dolce e cremosa, tipica delle regioni del sud della Cina.


Baozi Dolci

Baozi alla Crema: Ripieni di una dolce crema pasticcera, sono un dessert popolare.

Baozi al Sesamo Nero: Ripieni di una pasta dolce di sesamo nero, sono una delizia ricca e aromatica.


I Baozi sono spesso associati ai momenti di convivialità familiare e alle festività. Durante il Capodanno Cinese, le famiglie si riuniscono per preparare e gustare Baozi, simboleggiando l'unità e la prosperità. La preparazione dei Baozi è un'attività che coinvolge tutte le generazioni, dai nonni ai nipoti, rafforzando i legami familiari.

Nelle città cinesi, i Baozi sono un elemento fondamentale dello street food. Venditori ambulanti e bancarelle offrono Baozi freschi al vapore a tutte le ore del giorno, servendo colazioni, pranzi e spuntini serali a chiunque passi per strada. Questa accessibilità ha reso i Baozi una parte integrante della vita quotidiana cinese.

Grazie alla diaspora cinese, i Baozi sono diventati popolari in tutto il mondo. Ristoranti specializzati e panifici cinesi offrono Baozi in città come San Francisco, New York, Londra e Sydney. La loro versatilità e il loro gusto universale hanno contribuito alla loro diffusione internazionale, adattandosi ai gusti e agli ingredienti locali.

La popolarità globale dei Baozi ha portato a interessanti fusioni culinarie. In alcune città occidentali, si possono trovare Baozi ripieni di ingredienti locali come il formaggio, il peperoncino jalapeño o il cioccolato. Queste varianti moderne celebrano l'incontro tra tradizione e innovazione.

Chef di tutto il mondo stanno reimmaginando i Baozi come piatti gourmet, utilizzando ingredienti di alta qualità e tecniche culinarie avanzate. Baozi ripieni di foie gras, tartufo e frutti di mare sono diventati un'opzione lussuosa in ristoranti di fascia alta.

I Baozi sono molto più di semplici panini al vapore. Sono un'espressione della ricca cultura culinaria cinese, un simbolo di tradizione familiare e un esempio di come il cibo possa unire persone di diverse origini e culture. Che si tratti di un Baozi classico ripieno di maiale o di una variante moderna con ingredienti internazionali, ogni morso racconta una storia di storia, comunità e innovazione.

La prossima volta che assaporerete un Baozi, prendetevi un momento per apprezzare l'artigianalità e la storia dietro questo delizioso panino. E magari, provate a prepararli voi stessi, sperimentando con ripieni tradizionali o innovativi, per portare un pezzo di questa affascinante tradizione culinaria nella vostra cucina.










Ceviche: Un Viaggio Culinario Attraverso la Storia, il Potere e il Gusto

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Il ceviche, un piatto che delizia i palati con i suoi sapori freschi e vibranti, è un capolavoro culinario con profonde radici storiche e un grande significato culturale. Questo piatto, tipicamente preparato con pesce crudo fresco marinato in succhi di agrumi e speziato con peperoncini, offre una sinfonia di gusti e consistenze che hanno affascinato persone in tutto il mondo. Ma il ceviche è più di un semplice piatto delizioso; è una testimonianza dell'ingegnosità e della ricchezza culturale delle regioni da cui proviene. Questo post esplora le origini, l'evoluzione, i poteri e l'impatto culturale del ceviche.

Le origini del ceviche sono avvolte nel mistero e nelle leggende, con molte teorie che cercano di spiegare come questo piatto sia nato. La versione più accreditata vede il Perù come culla del ceviche, con radici che risalgono a migliaia di anni fa, ben prima dell'arrivo dei conquistadores spagnoli. Gli antichi Moche, una civiltà pre-Inca che abitava le coste del Perù, erano noti per consumare pesce crudo marinato in succhi fermentati di chicha, una bevanda a base di mais.

Con l'arrivo degli spagnoli, nuovi ingredienti come agrumi e cipolle furono introdotti nella regione, trasformando e raffinando la ricetta del ceviche in ciò che conosciamo oggi. Il succo di lime o limone iniziò a essere utilizzato per marinare il pesce, un processo che non solo conferiva un sapore fresco e vibrante, ma serviva anche come metodo di conservazione, grazie all'acidità che inibiva la crescita batterica.

Il ceviche ha attraversato numerose trasformazioni nel corso dei secoli, adattandosi ai gusti e alle tradizioni delle varie culture che lo hanno adottato. Oggi, esistono molte varianti di ceviche in tutto il mondo, ognuna con le sue peculiarità e ingredienti distintivi.

In Perù, il ceviche è considerato un piatto nazionale e viene preparato con una cura particolare. La ricetta tradizionale peruviana prevede pesce bianco fresco, succo di lime, cipolla rossa, peperoncino, coriandolo e sale. Viene spesso servito con contorni come patate dolci, mais tostato (cancha), e foglie di lattuga. Una variante interessante è il "ceviche mixto," che include una varietà di frutti di mare come calamari, gamberi e polpi.

In Messico, il ceviche è altrettanto popolare, ma presenta differenze significative nella preparazione. Qui, è comune utilizzare succo di limone o lime, ma con l'aggiunta di pomodori, avocado, e peperoni verdi. Spesso viene servito su tostadas croccanti o con tortilla chips, creando una combinazione di sapori e consistenze unica.

L'Ecuador ha la sua versione di ceviche, che si distingue per l'uso di succhi di frutta come il succo d'arancia o mandarino, che conferiscono una dolcezza particolare al piatto. Inoltre, il ceviche ecuadoriano viene spesso preparato con gamberetti, accompagnati da popcorn o patatine di platano.

Il ceviche ha viaggiato oltre i confini dell'America Latina, influenzando cucine in tutto il mondo. In Giappone, ad esempio, si possono trovare versioni di ceviche che incorporano tecniche di sushi, con l'aggiunta di soia e wasabi. Negli Stati Uniti, il ceviche è diventato un piatto raffinato nei ristoranti di alta cucina, con varianti innovative che includono frutta esotica, spezie diverse e presentazioni artistiche.

Il ceviche non è solo un piacere per il palato, ma offre anche numerosi benefici per la salute. Essendo preparato con pesce crudo, è ricco di proteine di alta qualità e acidi grassi omega-3, essenziali per la salute del cuore e del cervello. Gli agrumi utilizzati nella marinatura forniscono una buona dose di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e favorisce l'assorbimento del ferro.

Inoltre, il ceviche è un piatto leggero e a basso contenuto calorico, ideale per chi cerca un'alimentazione sana e bilanciata. Le erbe e le spezie, come il coriandolo e il peperoncino, non solo aggiungono sapore, ma offrono anche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

Un aspetto cruciale del ceviche è la sicurezza alimentare, dato che il pesce crudo può essere una fonte di contaminazioni se non trattato correttamente. L'acidità degli agrumi utilizzati nella marinatura aiuta a "cuocere" il pesce, riducendo il rischio di batteri e parassiti. Tuttavia, è fondamentale utilizzare pesce freschissimo e di alta qualità, preferibilmente acquistato da fonti affidabili. Inoltre, è consigliabile consumare il ceviche immediatamente dopo la preparazione per garantirne la freschezza e la sicurezza.

Il ceviche non è solo un piatto, ma un simbolo culturale che unisce le persone e racconta la storia di intere comunità. In Perù, ad esempio, il ceviche è parte integrante delle celebrazioni nazionali e delle riunioni familiari. Le "cevicherías" sono ristoranti specializzati in ceviche, dove la preparazione del piatto è elevata a forma d'arte, con chef che custodiscono gelosamente le loro ricette e tecniche.

Il ceviche continua a evolversi e ad affascinare chef e buongustai in tutto il mondo. La tendenza verso una cucina più sostenibile ha portato molti a esplorare nuove fonti di pesce e frutti di mare, utilizzando specie meno conosciute ma ugualmente deliziose. Inoltre, la creatività degli chef ha dato vita a combinazioni innovative, come il ceviche di frutta, che sostituisce il pesce con frutti tropicali marinati in succhi di agrumi e spezie.

L'influenza del ceviche si estende anche oltre il piatto stesso, ispirando cocktail e bevande che richiamano i suoi sapori freschi e agrumati. Il "ceviche martini," ad esempio, è una creazione che combina vodka, succo di lime, e un mix di spezie, servito con un piccolo spiedino di frutti di mare.

Il ceviche è più di una semplice pietanza; è un viaggio culinario che attraversa epoche e continenti, unendo sapori, tradizioni e storie diverse. Dalle sue antiche origini peruviane alle moderne reinterpretazioni globali, il ceviche continua a essere un simbolo di creatività culinaria e di connessione culturale. Ogni boccone racconta una storia di ingegnosità umana e di apprezzamento per i doni del mare, rendendo il ceviche un piatto che non solo soddisfa il palato, ma arricchisce l'anima.









Bánh Xèo: La Pancake Croccante del Vietnam

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Il Bánh Xèo è una delle specialità più amate della cucina vietnamita. Conosciuta per la sua croccantezza e il suo sapore unico, questa "pancake" salata è farcita con una varietà di ingredienti freschi e viene spesso accompagnata da erbe aromatiche e una deliziosa salsa di immersione. In questo articolo esploreremo le origini, la preparazione e le varianti di questo piatto affascinante.

Il nome "Bánh Xèo" deriva dal suono sfrigolante ("xèo") che si sente quando la pastella colpisce la padella calda. Questa delizia vietnamita ha radici antiche e rappresenta una fusione di influenze culinarie diverse.

Il Bánh Xèo ha origini nel Vietnam del Sud, ma oggi è popolare in tutto il paese. Le sue origini precise non sono chiare, ma è probabile che sia stato ispirato da una combinazione di tecniche di cottura locali e influenze straniere, inclusa la cucina francese durante il periodo coloniale.

Il Bánh Xèo è fatto con una pastella a base di farina di riso, curcuma e acqua, farcito con carne, frutti di mare e verdure. Ecco una lista di ingredienti comuni:


Pastella

Farina di riso: La base della pastella, che rende il Bánh Xèo leggero e croccante.

Curcuma: Conferisce il caratteristico colore giallo e aggiunge un tocco di sapore.

Acqua: Per mescolare la pastella.

Latte di cocco: Facoltativo, per un sapore più ricco.


Ripieno

Carne: Tradizionalmente maiale, ma può includere anche pollo o manzo.

Frutti di mare: Gamberi sono molto comuni.

Verdure: Germogli di soia, cipolle verdi e funghi.

Erbe aromatiche: Coriandolo, menta e basilico thailandese.

Verdure fresche: Foglie di lattuga, cetrioli e carote per servire.


Salsa di Immersione (Nước Chấm)

Salsa di pesce: La base della salsa.

Acqua: Per diluire.

Zucchero: Per bilanciare i sapori.

Succo di lime: Per un tocco di acidità.

Aglio e peperoncino: Per un po' di piccantezza.


Preparazione del Bánh Xèo

Fase 1: Preparazione della Pastella

Mescolare gli ingredienti: In una ciotola grande, unire la farina di riso, la curcuma e l'acqua. Se si desidera, aggiungere il latte di cocco. Mescolare bene fino a ottenere una pastella liscia.

Riposo: Lasciare riposare la pastella per almeno 30 minuti.


Fase 2: Preparazione del Ripieno

Cuocere la carne e i frutti di mare: In una padella, soffriggere il maiale e i gamberi fino a cottura. Aggiungere un pizzico di sale e pepe.

Aggiungere le verdure: Unire i germogli di soia, le cipolle verdi e i funghi. Cuocere per qualche minuto fino a quando le verdure sono tenere ma ancora croccanti.


Fase 3: Cottura del Bánh Xèo

Riscaldare la padella: Scaldare una padella antiaderente a fuoco medio-alto e aggiungere un po' di olio.

Versare la pastella: Versare un mestolo di pastella nella padella calda, inclinando la padella per distribuire uniformemente la pastella in uno strato sottile.

Aggiungere il ripieno: Distribuire una porzione del ripieno di carne, frutti di mare e verdure su una metà della pastella.

Cuocere fino a doratura: Coprire la padella e cuocere per circa 5 minuti, o fino a quando il bordo del pancake è dorato e croccante.

Piegare e servire: Piegare il Bánh Xèo a metà e trasferirlo su un piatto. Ripetere con la pastella e il ripieno rimanenti.


Fase 4: Preparazione della Salsa di Immersione

Mescolare gli ingredienti: In una ciotola, unire la salsa di pesce, l'acqua, lo zucchero, il succo di lime, l'aglio tritato e il peperoncino. Mescolare fino a quando lo zucchero si è sciolto completamente.


Il Bánh Xèo viene servito con erbe aromatiche fresche e verdure, che vengono usate per avvolgere pezzi del pancake prima di intingerli nella salsa di immersione.


Come Mangiare il Bánh Xèo

Tagliare un pezzo: Tagliare un pezzo di Bánh Xèo con le bacchette o una forchetta.

Avvolgere nelle verdure: Prendere una foglia di lattuga e aggiungere il pezzo di Bánh Xèo, insieme a erbe aromatiche e verdure fresche.

Intingere nella salsa: Immergere il rotolo nella salsa di immersione e gustare.


Varianti Regionali

Bánh Xèo del Sud

Latte di cocco: Spesso usato nella pastella per un sapore più ricco.

Ripieno abbondante: Più carne e frutti di mare.


Bánh Xèo del Centro

Dimensioni più piccole: Pancake più piccoli e croccanti.

Ripieno: Solitamente più semplice, con un'enfasi su freschezza e leggerezza.


Bánh Xèo del Nord

Meno latte di cocco: Più leggero e croccante.

Ripieno: A volte include tofu o ingredienti locali.


Il Bánh Xèo è un piatto che incarna la freschezza e la complessità della cucina vietnamita. Con la sua croccantezza, i sapori vibranti e la versatilità, è un piatto perfetto per un pasto conviviale. Sperimenta con diverse combinazioni di ripieni e scopri la gioia di preparare e gustare questo delizioso pancake vietnamita. Buon appetito!

Breakfast Sandwich: Una Deliziosa Gioia del Mattino

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Il Breakfast Sandwich è il modo perfetto per iniziare la giornata, offrendo un equilibrio di sapori e nutrienti racchiusi tra due fette di pane. Questa guida ti accompagnerà attraverso la storia, gli ingredienti, la preparazione e le varianti del Breakfast Sandwich definitivo.

Il concetto di Breakfast Sandwich si crede abbia avuto origine negli Stati Uniti nel 19° secolo. Semplici, convenienti e portatili, questi panini sono rapidamente diventati un alimento base per chi cercava un pasto sostanzioso per iniziare la giornata. Il Breakfast Sandwich si è evoluto nel corso degli anni, influenzato da varie tradizioni culinarie e preferenze regionali.


Primi Inizi

Metà del 19° Secolo: La rivoluzione industriale portò alla nascita dei pasti veloci e portatili. I primi panini per colazione erano probabilmente semplici combinazioni di pane, uova e carne.

20° Secolo: Catene di fast food come McDonald's hanno reso popolare il Breakfast Sandwich con il loro iconico Egg McMuffin, introdotto negli anni '70.

I panini per colazione sono stati adattati per soddisfare vari gusti culturali, incorporando ingredienti e sapori provenienti da tutto il mondo. Questa versatilità rende il Breakfast Sandwich un pasto amato in molti paesi.

Un classico Breakfast Sandwich tipicamente include i seguenti componenti:

Pane

Il tipo di pane è fondamentale per un buon panino. Alcune opzioni includono:

Fette di pane bianco: Soffici e leggere, ideali per un panino semplice.

Pane integrale: Più nutriente, con un gusto leggermente più complesso.

Pane ai cereali: Aggiunge croccantezza e sapore.

Bagel o muffin inglese: Ottimi per un tocco internazionale.


Le proteine sono il cuore del Breakfast Sandwich:

Uova: Possono essere strapazzate, fritte o in forma di frittata.

Carne: Pancetta, prosciutto, salsiccia o salmone affumicato.

Formaggio: Cheddar, provolone, svizzero o mozzarella per un tocco italiano.


Aggiungere verdure e condimenti arricchisce il panino di sapori e nutrienti:

Verdure: Spinaci, pomodori, avocado, rucola o peperoni.

Condimenti: Maionese, senape, salsa hollandaise, pesto o ketchup.


Preparazione del Breakfast Sandwich

Fase 1: Preparazione degli Ingredienti

Uova: Cuocere le uova nel modo desiderato (fritte, strapazzate, in camicia).

Carne: Cuocere la pancetta, il prosciutto o la salsiccia fino a quando sono croccanti.

Formaggio: Grattugiare o affettare il formaggio se necessario.


Fase 2: Assemblaggio del Panino

Tostatura del Pane: Tostare leggermente il pane per aggiungere croccantezza.

Stratificazione degli Ingredienti: Iniziare con uno strato di verdure sul pane tostato, aggiungere la carne e le uova, poi il formaggio. Chiudere con la seconda fetta di pane.

Condimenti: Spalmare i condimenti scelti sulle fette di pane prima di assemblare il panino.


Fase 3: Cottura e Servizio

Riscaldamento: Se desiderato, riscaldare il panino in una padella o una pressa per panini fino a quando il formaggio si è sciolto.

Taglio e Servizio: Tagliare il panino a metà e servire caldo, magari accompagnato da una tazza di caffè o succo d'arancia.

Varianti del Breakfast Sandwich

Breakfast Sandwich Italiano

Pane: Ciabatta o focaccia.

Proteine: Uova strapazzate con parmigiano, prosciutto crudo o mortadella.

Verdure: Pomodori secchi, rucola e basilico fresco.

Condimenti: Pesto o maionese al basilico.


Breakfast Sandwich Americano

Pane: Bagel o muffin inglese.

Proteine: Uova fritte, pancetta croccante.

Verdure: Spinaci saltati.

Condimenti: Salsa hollandaise.


Breakfast Sandwich Vegetariano

Pane: Pane integrale.

Proteine: Uova strapazzate o tofu marinato.

Verdure: Avocado, pomodori, spinaci.

Condimenti: Maionese vegana, salsa piccante.


Il Breakfast Sandwich è un pasto versatile e delizioso che può essere adattato a una varietà di gusti e preferenze dietetiche. Con la giusta combinazione di ingredienti freschi e saporiti, è possibile creare un panino che non solo soddisfa il palato ma fornisce anche l'energia necessaria per affrontare la giornata. Prova a sperimentare con diverse combinazioni e trova la tua versione preferita di questo classico del mattino. Buon appetito!

Risotto alla Certosina: Un Viaggio nei Sapori Lombardi

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Il risotto alla certosina è un piatto tradizionale della cucina lombarda, che ha radici profonde nelle pratiche culinarie dei monaci certosini. Questa ricetta, originaria della zona del Lago di Como, è un connubio perfetto tra terra e acqua, unendo ingredienti freschi del territorio con un sapiente uso delle tecniche di cottura. In questo articolo, esploreremo le origini, gli ingredienti e il metodo di preparazione del risotto alla certosina, svelando i segreti che lo rendono un piatto così amato.

Il risotto alla certosina prende il nome dai monaci dell'ordine certosino, noti per la loro vita ascetica e la dedizione alla preghiera e al lavoro manuale, che includeva anche la cura degli orti e delle cucine dei loro monasteri. I monaci certosini erano famosi per la loro abilità nella preparazione di piatti semplici ma nutrienti, utilizzando ingredienti freschi e locali. La ricetta del risotto alla certosina riflette questa filosofia, combinando riso, verdure, pesce d'acqua dolce e aromi del giardino.

Gli ingredienti del risotto alla certosina variano leggermente a seconda delle tradizioni locali e delle stagioni, ma generalmente includono:

Riso: La varietà di riso ideale è il Carnaroli o l'Arborio, che mantengono una buona consistenza durante la cottura.

Pesce d'acqua dolce: Trota, anguille, gamberi di fiume e cozze sono comunemente usati.

Verdure: Piselli, zucchine, carote e cipolle.

Erbe aromatiche: Prezzemolo, basilico e timo.

Vino bianco: Utilizzato per sfumare il riso.

Brodo: Preferibilmente di pesce o vegetale.

Olio d'oliva e burro: Per la base del soffritto e la mantecatura finale.

Formaggio Grana Padano o Parmigiano Reggiano: Grattugiato, per mantecare il risotto.


Preparazione

Preparazione del Brodo

Brodo di Pesce: Preparare un brodo utilizzando teste e lische di pesce, carote, sedano e cipolla. Lasciare bollire il tutto per circa 30 minuti, poi filtrare e tenere caldo.


Soffritto e Cottura delle Verdure

Soffritto: In una casseruola, scaldare un po' di olio d'oliva e una noce di burro. Aggiungere cipolla tritata finemente e farla soffriggere fino a doratura.

Verdure: Aggiungere carote a dadini, piselli e zucchine tagliate a piccoli pezzi. Cuocere per qualche minuto fino a quando le verdure iniziano ad ammorbidirsi.


Preparazione del Risotto

Tostatura del Riso: Aggiungere il riso alla casseruola con le verdure e farlo tostare per un paio di minuti, mescolando continuamente.

Sfumatura: Sfumare con un bicchiere di vino bianco, lasciando evaporare l'alcool.

Cottura del Riso: Iniziare ad aggiungere il brodo di pesce caldo, un mestolo alla volta, mescolando continuamente. Continuare ad aggiungere il brodo man mano che viene assorbito, fino a quando il riso è quasi cotto al dente.


Aggiunta del Pesce

Pesce e Frutti di Mare: Aggiungere i pezzi di pesce, i gamberi di fiume e le cozze precedentemente puliti e preparati. Cuocere per altri 5-7 minuti, fino a quando il pesce è cotto e i frutti di mare sono aperti.


Mantecatura e Servizio

Mantecatura: Togliere dal fuoco e mantecare con una noce di burro e una generosa quantità di formaggio grattugiato. Aggiustare di sale e pepe a piacere.

Aromatizzazione: Aggiungere erbe aromatiche fresche tritate, come prezzemolo e basilico.

Servizio: Servire il risotto caldo, guarnito con un filo d'olio d'oliva extra vergine e qualche fogliolina di basilico fresco.


Il risotto alla certosina è un piatto che celebra la semplicità e la ricchezza della cucina lombarda, fondendo ingredienti freschi e locali in un'armonia di sapori. Prepararlo richiede tempo e attenzione, ma il risultato è un risotto cremoso e aromatico, che racconta una storia di tradizione e devozione. Perfetto per una cena speciale o un pranzo domenicale, il risotto alla certosina è un vero omaggio alla cultura gastronomica italiana e un piacere per il palato.









Il Balti: Un Viaggio nella Cucina Pakistana

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Il Balti è un piatto emblematico della cucina pakistana e indiana, che ha guadagnato popolarità internazionale grazie alla sua combinazione di sapori intensi e aromatici. Questo curry speziato, servito in un recipiente di metallo chiamato "balti," rappresenta una fusione di tradizioni culinarie diverse e una celebrazione della ricca cultura gastronomica del subcontinente indiano. In questo articolo, esploreremo le origini del Balti, le sue caratteristiche distintive, le tecniche di preparazione e l'importanza culturale che lo circonda.

Le origini del Balti sono avvolte nel mistero, ma si ritiene che il piatto sia nato nella regione del Baltistan, una zona montuosa del Pakistan settentrionale. La parola "balti" si riferisce al tipo di recipiente in cui viene cucinato e servito il curry, che ricorda una pentola di ferro con manici.

Il Balti ha guadagnato notorietà nel Regno Unito negli anni '70 e '80, grazie ai ristoranti pakistani e indiani che hanno aperto nelle città britanniche. In particolare, la città di Birmingham è diventata famosa per i suoi ristoranti Balti, tanto che il termine "Balti Triangle" è stato coniato per descrivere la concentrazione di ristoranti specializzati in questo piatto.

Il Balti è un tipo di curry caratterizzato da una combinazione di spezie aromatiche e una base di pomodoro, cipolla e aglio. Ecco alcune delle caratteristiche distintive che rendono il Balti unico:

Metodo di Cottura: Il Balti viene tradizionalmente cucinato e servito in una pentola di metallo chiamata "balti." Questa pentola, solitamente fatta di ferro o acciaio inossidabile, contribuisce a distribuire uniformemente il calore, permettendo una cottura rapida e intensa.

Spezie: Il Balti utilizza una vasta gamma di spezie, tra cui coriandolo, cumino, curcuma, peperoncino e garam masala. Le spezie sono tostate e macinate fresche per esaltare i sapori e gli aromi.

Ingredienti Freschi: Gli ingredienti principali del Balti includono pomodori, cipolle, aglio e zenzero, che sono alla base della salsa. La carne, che può essere pollo, agnello o manzo, viene aggiunta insieme a verdure come peperoni, spinaci e pomodori freschi.

Cottura Rapida: A differenza di altri curry che richiedono una lunga cottura lenta, il Balti è cucinato rapidamente a fuoco alto. Questo metodo preserva la freschezza e la vivacità degli ingredienti.

Servizio: Il Balti è spesso servito con naan, roti o riso, permettendo di assaporare la salsa ricca e saporita. Viene comunemente accompagnato da contorni come chutney, raita e insalate fresche.


Preparare un autentico Balti richiede attenzione ai dettagli e una conoscenza delle tecniche tradizionali di cottura. Ecco una guida passo-passo per preparare un delizioso Balti di pollo:


Ingredienti

500g di petto di pollo, tagliato a cubetti

2 cipolle grandi, tritate

3 pomodori maturi, tritati

4 spicchi d'aglio, tritati

1 pezzo di zenzero fresco (circa 2 cm), tritato

2 peperoncini verdi, tritati (opzionale)

2 cucchiai di olio vegetale

1 cucchiaino di semi di cumino

1 cucchiaino di coriandolo in polvere

1 cucchiaino di curcuma

1 cucchiaino di paprika

1 cucchiaino di garam masala

Sale a piacere

Coriandolo fresco per guarnire


Procedimento

Preparazione delle Spezie: In una padella asciutta, tostate leggermente i semi di cumino fino a che rilasciano il loro aroma. Macinate le spezie tostate in un mortaio e pestello o in un macinacaffè.

Soffritto di Base: Riscaldate l'olio in una pentola Balti o in una padella profonda a fuoco medio-alto. Aggiungete le cipolle tritate e soffriggetele fino a che diventano traslucide e leggermente dorate.

Aggiunta di Aglio e Zenzero: Incorporate l'aglio e lo zenzero tritati e continuate a soffriggere per un paio di minuti, fino a che rilasciano i loro aromi.

Cottura del Pollo: Aggiungete i cubetti di pollo e cuoceteli fino a che sono leggermente dorati su tutti i lati.

Creazione della Salsa: Incorporate i pomodori tritati e i peperoncini verdi (se utilizzati). Continuate a mescolare e cuocere fino a che i pomodori si ammorbidiscono e formano una salsa densa.

Aggiunta delle Spezie: A questo punto, aggiungete tutte le spezie in polvere, inclusi cumino, coriandolo, curcuma, paprika e garam masala. Mescolate bene per assicurare che il pollo e la salsa siano ben ricoperti dalle spezie.

Cottura Finale: Continuate a cuocere a fuoco medio per altri 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a che il pollo è completamente cotto e la salsa si è addensata.

Guarnizione: Prima di servire, guarnite con coriandolo fresco tritato.

Servizio: Servite il Balti caldo accompagnato da naan, roti o riso.


Il Balti non è solo un piatto delizioso, ma anche un simbolo di identità culturale per molte comunità pakistane e indiane, specialmente nel Regno Unito. I ristoranti Balti hanno svolto un ruolo cruciale nel portare la cucina del subcontinente indiano alle masse occidentali, contribuendo a una maggiore comprensione e apprezzamento delle diverse tradizioni culinarie.

Inoltre, il Balti rappresenta un esempio di come le tradizioni culinarie si evolvono e si adattano quando vengono introdotte in nuovi contesti culturali. La versione britannica del Balti, ad esempio, può differire leggermente nelle spezie e negli ingredienti utilizzati, riflettendo le influenze locali e i gusti dei clienti.

Il Balti è un piatto che incarna la ricchezza e la complessità della cucina pakistana e indiana. Con le sue radici nella regione del Baltistan e la sua diffusione internazionale, il Balti è diventato un simbolo di integrazione culturale e innovazione culinaria.


Otto Kuasw

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Otto Krause (... – Berlino, 1902) è stato un inventore e cuoco tedesco.
Da alcuni è considerato l'inventore dell'hamburger, ad Amburgo nel 1891.
La ricetta consisteva in una grossa salsiccia di manzo fritta nel burro messa all'interno di due fette di pane imburrato, con l'aggiunta di un uovo fritto. Questo panino, conosciuto come "Deutsches beefsteak" era la merenda preferita dei marinai di passaggio nel porto di Amburgo. La fama di questo panino si dice arrivò fin in America proprio grazie ad alcuni marinai che giunsero nel porto di New York nel 1894 e descrissero la creazione di Krause. E così si iniziò a riprodurlo nei locali dove poi il nome di hamburger dalla città tedesca di origine.

McChicken

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Il McChicken (McChickenLaunz) è un panino imbottito al pollo venduto dalla catena di fast food McDonald's in diversi paesi.

Descrizione

Il pane è lo stesso di Big Mac e affini, e contiene al suo interno lattuga, salsa greca e una cotoletta di pollo.

Varianti

In alcune catene McDonald's, il sandwich McChicken è stato modificato per essere più gradito ai gusti delle popolazioni del luogo. Per esempio, alle Hawaii, il ristorante McDonald's dell'Ala Moana Shopping Center ha creato il sandwich McTeriChicken. Nelle Hawaii, infatti, la salsa teriyaki, conosciuta anche come "teri", è largamente usata ed è quindi stata inserita nelle ricette di molti sandwich prodotti dai ristoranti McDonald's (come ad esempio il McTeriBurger). In alcuni paesi come l'India, il McChicken è un hamburger di pollo tra due panini ricoperti di semi di sesamo, e non ha un gusto piccante.
Singapore, invece, è una nazione in cui il McChicken è prodotto con un sapore piccante. Il sandwich fu chiamato per un certo periodo "Cajun McChicken", ma il nome fu cambiato in seguito nel semplice "McChicken" nel 2000, quando le spezie presenti nella ricetta avrebbero dovuto essere temporaneamente o permanentemente ridotte. I ristoranti McDonald's di Tucson in Arizona, di Denver in Colorado, di Corpus Christi in Texas e di College Station, in Texas vendono un variante di questo sandwich piccante e saporita, chiamata appunto "Hot & Spicy McChicken.
I fast food McDonald's di Taiwan producono una simile variante del sandwich, disponibile però sia con un panino tradizionale, sia con un panino di riso. In Australia e in Nuova Zelanda, infine, il McChicken viene venduto con un panino ricoperto di semi di sesamo, lattuga e una salsa leggermente speziata chiamata "McChicken Sauce". Inizialmente il McChicken apparve in Australia come un prodotto promozionale, ma grazie alla sua popolarità diventò poi un piatto fisso. In Italia il pollo viene fornito dalla Amadori.

Storia

Il sandwich fu introdotto nel 1980, poi rimosso per essere sostituito con altri prodotti a base di pollo; il successo di questi ultimi convince la catena a reintrodurlo, fino a diventare uno dei prodotti standard. L'attuale ricetta del McChicken è più piccante dell'originale. Inoltre, negli Stati Uniti, il sandwich è più piccolo di prima, per adattarsi al Dollar Menu, che offre prodotti al prezzo di US$1.00. In Canada, dove il McChicken è ancora nel suo formato originale, quello nel dollar menu è chiamato "Junior Chicken".
La cotoletta di pollo del McChicken era composta al 50% da carne bianca e al 50% da carne scura. A cominciare da fine 2007 McDonald's iniziò a pubblicizzare che il McChicken contiene carne bianca al 100%.

Quarter Pounder

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Il Quarter Pounder (traduzione letterale: "Quarto di libbra"), conosciuto in Italia con il nome McRoyal DeLuxe è un panino imbottito venduto dalla catena di fast food McDonald's in diversi paesi.
Venne introdotto negli Stati Uniti per la prima volta nel 1972.
In molti paesi dove è in vigore il sistema metrico decimale, il Quarter Pounder è conosciuto con nomi differenti, tra i quali Hamburger Royale, Royal, McRoyal, e simili. In Francia, Belgio, e Portogallo, il Quarter Pounder comprende già di base il formaggio e viene chiamato Royal Cheese. In Italia, esiste anche la variante con bacon.

Storia

Il Quarter Pounder venne ideato nel 1971 da Al Bernardin, proprietario di un ristorante McDonald's in franchise a Fremont, California, ed ex vicepresidente della catena produttiva McDonald's. Bernardin si era trasferito a Fremont nel 1970 dopo aver acquisito due ristoranti McDonald's in loco.
Egli iniziò a sperimentare nuovi prodotti da proporre nel menù nei suoi locali. Secondo un'intervista del 1991, l'uomo notò che "c'era un vuoto nella nostra proposta, serviva qualcosa per gli adulti che volevano più carne da mangiare". Nel 1971, Bernardin introdusse il primo Quarter Pounder nel suo locale McDonald's di Fremont utilizzando lo slogan: "Today Fremont, tomorrow the world" ("Oggi Fremont, domani il mondo"). Il nuovo panino ebbe successo e venne incluso nel menù standard dei McDonald's statunitensi a partire dal 1972.

Valori nutrizionali

I valori nutrizionali del Quarter Pounder variano da nazione a nazione. Per esempio, in Australia, dove vengono utilizzate delle carni differenti per i prodotti McDonald's, il Quarter Pounder possiede un valore pari a 33.7 g di proteine, valore maggiore rispetto agli Stati Uniti.

Riferimenti culturali

Le diverse denominazioni del prodotto a livello internazionale sono alla base di una celebre scena di dialogo nel film Pulp Fiction di Quentin Tarantino.




Salsa barbecue

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La salsa barbecue (spesso abbreviata nell'espressione omofona salsa BBQ) è una salsa utilizzata come condimento, comunemente applicata sulla carne cotta alla griglia nella modalità barbecue.

Storia

Probabilmente fu inventata tra il XIX e il XX secolo negli Stati Uniti dai coloni d'origine europea. La prima standardizzazione storica della sua ricetta avvenne contemporaneamente con la sua commercializzazione, nel 1926, ma divenne popolare soprattutto dopo che la H. J. Heinz Company ne realizzò una propria versione industriale, nel 1948.

Preparazione

Le ricette per produrla sono tante e con variazioni ad libitum.
Fondamentalmente però si fa soffriggere in padella della cipolla tritata finissima con aglio, olio/burro e aceto di vino. Poi vi s'aggiunge zucchero, salsa di pomodoro, sale e peperoncino tritato. Si condisce infine con pepe, salsa Worcestershire e si fa cuocere il tutto per qualche minuto.

Anelli di cipolla

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Gli anelli di cipolla (in inglese onion rings) sono un tipo di antipasto o di contorno diffuso comunemente negli Stati Uniti d'America, in Canada, Regno Unito, Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica e in alcune parti dell'Asia e dell'Europa continentale. Consistono generalmente di un "anello" di cipolla tagliato trasversalmente (la struttura circolare della cipolla si presta bene a questo metodo di preparazione) intinto nella pastella o nel pangrattato e poi fritto in profondità; una variante è fatta con la pasta di cipolle. Gli anelli di cipolla sono a volte accompagnati da condimenti, tra i quali ketchup, maionese o altre salse. Benché tipicamente vengano serviti come contorno, gli anelli di cipolla possono essere mangiati anche da soli. Come altri piatti di cipolle cotte, il processo di cottura decompone il sin-propanethial-S-ossido della cipolla nel dipropyl disulfide dall'odore e dal sapore dolce, responsabile del sapore dolciastro degli anni di cipolla.

Storia

Le origini esatte degli anelli di cipolla sono ignote, ma nel 1933 una ricetta per gli anelli di cipolla fritti, che venivano intinti nel latte e poi infarinati, apparve in una pubblicità della Crisco su The New York Times Magazine.
Una ricetta per le cipolle fritte francesi apparve forse sul Daily Times di Middletown (New York) il 13 gennaio 1910. Il giornale non rivendica però di essere l'inventore della ricetta.
Un pretendente all'invenzione degli anelli di cipolla è la catena di ristoranti Kirbys Pig Stand, fondata ad Oak Cliff (Texas), all'inizio degli anni 1920. La catena, un tempo fiorente, che al suo culmine negli anni 1940 aveva oltre 100 locali in tutti gli Stati Uniti, rivendica anche di essere l'inventrice del Texas toast.
Il libro di cucina del 1802 di John Mollard, The Art of Cookery Made Easy and Refined (p. 152), include una ricetta chiamata "Cipolle fritte al parmigiano" (Fried Onions with Parmesan Cheese). La ricetta suggerisce di tagliare le cipolle in anelli di 1/2" (1,3 mm), intingendole in una pastella fatta con farina, panna, sale e pepe e parmigiano, e poi di friggerle in profondità nel lardo "bollente". Suggerisce inoltre di servirle con una salsa fatta con burro fuso e mostarda.

Pizza hawaiana

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La pizza hawaiana è una variante di pizza preparata di solito con una base formaggio e pomodoro e condita con pezzi di prosciutto e ananas sciroppato. Altre versioni possono includere anche peperoni misti, funghi, bacon e altri ingredienti.

Origine

Contrariamente a quanto potrebbe far supporre il nome, la pizza hawaiana non è originaria delle isole Hawaii.
Il canadese Sam Panopoulos, originario della Grecia, rivendica dal 2010 di essere stato l'inventore della prima pizza hawaiana presso il ristorante The Satellite di Chatham-Kent (Ontario) nel 1962. All'epoca la pizza era sconosciuta in Canada: bisognava andare fino a Detroit per trovare una pizzeria. Sam Panopoulos, dopo aver assaggiato la pizza statunitense, decise quindi di riproporla nel proprio ristorante, aggiungendo però una stravaganza esotica: l'ananas sciroppato. Inizialmente Sam Panopoulos venne ritenuto un pazzo per tale insolito abbinamento tra gusto dolce e salato, potendo rinvenire qualcosa del genere solo nella cucina cinese. Ad ogni modo, la ricetta ebbe in seguito molto successo e da allora la pizza all'ananas e prosciutto cotto si è diffusa in tutto il mondo.
Sembra altresì probabile che la pizza hawaiana sia una variante del Toast Hawaii (fetta di toast aperta con formaggio, prosciutto, ananas e ciliegia maraschino), originariamente creato dal primo cuoco televisivo tedesco Clemens Wilmenrod nel 1955.

Diffusione

L'utilizzo dell'ananas come farcitura della pizza genera opinioni contrapposte. Se da un lato viene disprezzato e giudicato come un vero e proprio insulto alla tradizione culinaria italiana, dall'altro lato appare molto apprezzato, soprattutto al'estero.
Secondo una ricerca del 1999 era la pizza più popolare in Australia, con oltre il 15% delle ordinazioni, mentre nel 2015 secondo la rivista della catena inglese di gastronomie Just Eat era la più diffusa nei menu. Secondo un'indagine statunitense del 2016 era una delle tre farciture meno preferite dai consumatori americani adulti, dopo acciughe e funghi, ma allo stesso tempo era anche l'ottavo tipo più diffuso negli USA.

Nella cultura di massa

Nel remake del 2010 della serie televisiva Hawaii Squadra Cinque Zero, il personaggio di Danny Williams prende in giro Steve McGarrett dicendogli che "pizza e ananas non appartengono allo stesso spazio aereo".
Nel film di animazione Inside Out del 2015, dopo aver visto una fetta di pizza ai broccoli e formaggio pecorino, il personaggio di Rabbia esclama: "Congratulazioni, San Francisco, hai rovinato la pizza! Prima le Hawaiane, e ora questa!"
Nel 2017 il Presidente dell'Islanda Guðni Thorlacius Jóhannesson ha scherzato sul fatto che la farcitura della pizza con l'ananas dovrebbe essere vietata dalla legge. La battuta goliardica ha generato una vera polemica mediatica internazionale rimbalzata sui social network con l'hastag virale #pineappleonpizza, in cui è stato coinvolto anche il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, a cui Jóhannesson ha risposto di non avere il potere di emanare una legge che proibisca alla gente di mettere l'ananas sulla pizza, né di voler vivere in alcun paese in cui il presidente abbia poteri illimitati, incluso quello di vietare le cose che non gli piacciono. E che, ad ogni modo, lui preferisce la pizza ai frutti di mare.

Condimenti tradizionali della pizza

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I condimenti tradizionali della pizza sono gli accostamenti di ingredienti che vengono posti sull'impasto della pizza durante la cottura, strettamente legati alla tradizione culinaria italiana e maggiormente diffusi nelle pizzerie del paese.

Panoramica

Gli ingredienti maggiormente usati nella preparazione della pizza sono: mozzarella, fiordilatte, pomodoro, acciughe sotto sale, frutti di mare, salumi e funghi.
La cucina napoletana prevede solo due varianti per il condimento: la marinara e la Margherita.

Condimenti più famosi

Nella tabella seguente, i nomi associati alle pizze sono quelli comunemente diffusi.
Nome della pizza Ingredienti Note
Americana Mozzarella, würstel, patate fritte

Bismarck Pomodoro, mozzarella, prosciutto cotto, uovo fritto Il nome deriva da Otto von Bismarck, noto consumatore di uova
Boscaiola Mozzarella, champignon, salsiccia a fette

Caprese Pomodoro di Pachino, mozzarella di bufala campana, basilico, olio

Capricciosa Pomodoro, mozzarella, funghi, carciofi, prosciutto, olive nere

Carrettiera Mozzarella, friarielli, salsiccia, scaglie di grana

Ciclista Rosmarino, olio, sale

Diavola Pomodoro, mozzarella, salame piccante, peperoncino, olive nere, salsiccia a fette

Fiori di zucca Mozzarella, fiori di zucca, acciughe salate, olio

Frutti di mare Pomodoro, mozzarella, frutti di mare (gamberetti, cozze, calamari), aglio, prezzemolo

Funghi Pomodoro, mozzarella, champignon, prezzemolo, olio

Mare e monti Pomodoro, mozzarella, funghi, frutti di mare, aglio, prezzemolo

Margherita Pomodoro, fiordilatte, basilico, olio

Marinara Pomodoro, aglio, origano, olio Il nome deriva dal fatto che gli ingredienti - facilmente conservabili - erano usati dai marinai nel corso di lunghi viaggi
Mimosa Mozzarella, panna, prosciutto cotto, mais

Napoletana Pomodoro, acciughe salate, origano, capperi, olio Nel luogo d'origine, viene chiamata Romana
Ortolana Pomodoro, mozzarella, peperoni, melanzane, zucchine, verdure grigliate varie, patate È nota anche come vegetariana
Primavera Pomodoro di Pachino, mozzarella, rucola, prosciutto crudo, scaglie di grana

Prosciutto e funghi Pomodoro, mozzarella, champignon, prosciutto cotto

Pugliese Pomodoro, mozzarella, cipolla, olive nere

Quattro formaggi Mozzarella, formaggi vari, basilico, gorgonzola Può essere realizzata su base rossa con l'aggiunta di pomodoro
Quattro stagioni Vedi descrizione della Capricciosa I quattro quadranti della pizza sono talvolta separati da sottili strisce di pasta
Tirolese Pomodoro, mozzarella, gorgonzola, speck
Valdostana Pomodoro, mozzarella, prosciutto cotto, fontina







 
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