Chef famosi che hanno restituito le loro stelle Michelin

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Nella storia delle guide gastronomiche, ci sono stati alcuni chef famosi che hanno deciso di restituire le loro stelle Michelin. Uno dei primi a farlo è stato il francese Alain Senderens nel 2005, seguito poi dallo spagnolo Carme Ruscalleda nel 2018 e dal francese Sébastien Bras nel 2017. Tutti e tre gli chef hanno giustificato la loro scelta dicendo che desideravano concentrarsi sulla cucina autentica e non essere vincolati dalle aspettative dei clienti e delle guide gastronomiche. La decisione di restituire le stelle Michelin è stata accolta con sorpresa e ammirazione da molti nel mondo della gastronomia.



Malfatti di riso agli spinaci

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I malfatti di riso agli spinaci sono un piatto tipico della cucina italiana, particolarmente diffuso nelle regioni del Nord. Si tratta di una variante dei tradizionali malfatti, che prevede l'uso di spinaci nell'impasto.

Ecco gli ingredienti necessari e la ricetta per preparare i malfatti di riso agli spinaci:

Ingredienti:

  • 300 g di riso

  • 200 g di spinaci freschi

  • 100 g di parmigiano grattugiato

  • 2 uova

  • sale e pepe qb

  • farina q.b

Procedimento:

  1. Lessare il riso in abbondante acqua salata, scolarlo e lasciarlo raffreddare.

  2. Lessare gli spinaci in acqua salata per alcuni minuti, poi scolarli e tritarli finemente.

  3. In una ciotola unire il riso, gli spinaci tritati, il parmigiano grattugiato e le uova. Aggiungere sale e pepe a piacere.

  4. Mescolare bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.

  5. Aggiungere farina all'impasto finché diventa sodo e lavorabile.

  6. Formare delle palline di impasto e appiattirle leggermente, dandogli una forma ovale.

  7. Cuocere le malfatti di riso in abbondante acqua salata bollente per alcuni minuti, fino a quando non vengono a galla.

  8. Scolarle delicatamente e servirle ben calde, magari con una spolverata di parmigiano grattugiato.

I malfatti di riso agli spinaci possono essere serviti come primo piatto, magari accompagnati da una salsa al pomodoro o al burro e salvia. Buon appetito!




Flamande carbonata

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La carbonade flamande è uno stufato tradizionale belga a base di manzo, cipolle e birra, tipicamente servito con patatine fritte. È un piatto sostanzioso e saporito popolare nella regione fiamminga del Belgio.

Per preparare la carbonade flamande, avrai bisogno di:

  • 2 libbre. mandrino di manzo, tagliato a cubetti da 1 pollice

  • 3 cipolle grandi, affettate

  • 2 spicchi d'aglio, tritati

  • 2 cucchiai. farina

  • 2 cucchiai. zucchero di canna

  • 2 tazze


Ecco una ricetta che puoi provare:

Ingredienti:

  • 2 libbre. mandrino di manzo o stufato di manzo, tagliato a cubetti

  • 4 fette di pancetta, tritate

  • 2 cipolle grandi, affettate

  • 2 cucchiai. Farina per tutti gli usi

  • 2 tazze di birra scura (come dubbel belga o stout)

  • 2 tazze di brodo di carne

  • 2 cucchiai. zucchero di canna

  • 2 cucchiai. senape di Digione

  • 2 foglie di alloro

  • 4 rametti di timo

  • Sale e pepe a piacere

  • 2 cucchiai. burro

  • Crosta di pane o patatine fritte, per servire


Istruzioni:

  1. In un grande forno olandese o in una pentola pesante, cuoci la pancetta tritata a fuoco medio fino a renderla croccante. Togliere la pancetta e metterla da parte, lasciando il grasso della pancetta nella pentola.

  2. Aggiungere la carne di manzo a cubetti nella pentola in lotti e rosolare su tutti i lati. Togliere la carne e metterla da parte.

  3. Aggiungi le cipolle affettate nella pentola e cuoci a fuoco medio finché non si ammorbidiscono, circa 5-7 minuti



I cappelletti

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I cappelletti sono un tipo di pasta ripiena originaria dell'Emilia-Romagna. Il nome "cappelletti" significa "piccoli cappelli" in italiano e la pasta ha la forma di piccoli cappelli piegati.

I cappelletti sono tipicamente farciti con un misto di carne cotta, formaggio e talvolta verdure, e poi serviti in un brodo chiaro. Il ripieno può variare a seconda della regione e delle preferenze personali, ma alcuni ingredienti comuni includono prosciutto, mortadella, parmigiano e spinaci.

I cappelletti vengono spesso serviti durante le festività natalizie in Emilia-Romagna, ma si possono trovare nei ristoranti e nelle case durante tutto l'anno. Sono considerati un piatto tradizionale italiano e sono popolari anche in molti altri paesi.



Cannelloni

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I cannelloni sono un tipo di pasta italiana a forma di tubo o cilindro. Di solito è fatto con semola di grano duro e acqua, ed è spesso venduto in forma essiccata. I cannelloni possono essere farciti con una varietà di ingredienti, come carne, formaggio, spinaci o verdure, e sono generalmente cotti al forno con una salsa a base di pomodoro e conditi con formaggio.

Per fare i cannelloni, i tubi di pasta vengono solitamente lessati per alcuni minuti fino a quando non sono leggermente ammorbiditi, quindi riempiti con il composto di ripieno usando una sacca da pasticcere o un cucchiaio. I cannelloni ripieni vengono poi disposti in una pirofila e ricoperti con la salsa di pomodoro e il formaggio prima di essere cotti in forno fino a quando diventano dorati e spumosi.

I cannelloni sono un piatto delizioso e sostanzioso che può essere servito come secondo piatto a pranzo o a cena. È anche un'ottima opzione per intrattenere gli ospiti, in quanto può essere preparata in anticipo e sfornata poco prima di servire.





Canederli

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I canederli, conosciuti anche come knödel, sono un piatto tradizionale della regione italiana del Trentino-Alto Adige/Südtirol e popolare anche nelle regioni limitrofe come l'Austria e la Germania. I canederli sono essenzialmente grandi gnocchi di pane raffermo impastato con uova, latte e talvolta pancetta, formaggio o erbe aromatiche. L'impasto viene quindi formato in grandi palline o gnocchi, che vengono bolliti in acqua salata o brodo fino a cottura ultimata.

I canederli possono essere serviti come secondo piatto, spesso accompagnato da una ricca salsa o sugo, oppure come contorno. Sono un pasto sostanzioso e soddisfacente, perfetto per i mesi più freddi, e possono essere preparati con una varietà di ingredienti per soddisfare gusti diversi. Alcune varianti prevedono l'utilizzo di spinaci o altre verdure nell'impasto, oppure di servire gli gnocchi con una salsa dolce o una composta di frutta per una versione da dessert.






Calamaretti alla romana

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I calamari alla romana sono un classico piatto romano a base di anelli di calamari fritti. Ecco una ricetta per realizzarlo:

Ingredienti:

  • 1 kg di calamari freschi, puliti e tagliati ad anelli

  • 1 tazza di farina per tutti gli usi

  • 1 cucchiaino di sale

  • 1 cucchiaino di pepe nero

  • 1 cucchiaino di aglio in polvere

  • 1 cucchiaino di paprika

  • 1 tazza di olio vegetale

  • 1 limone, tagliato a spicchi


Istruzioni:

  1. Sciacquare i calamari sotto l'acqua corrente fredda e asciugarli tamponandoli con della carta assorbente.

  2. In un piatto fondo, mescola insieme la farina, il sale, il pepe nero, l'aglio in polvere e la paprika.

  3. Scaldare l'olio vegetale in una padella capiente a fuoco medio-alto.

  4. Immergi gli anelli di calamari nella miscela di farina condita, scrollandoti di dosso l'eccesso.

  5. Mettere con cura gli anelli di calamari ricoperti nell'olio caldo e friggerli per 2-3 minuti per lato, o fino a quando diventano dorati e croccanti.

  6. Usa una schiumarola per rimuovere i calamari fritti dalla padella e scolali su carta assorbente.

  7. Condire con sale e pepe aggiuntivi, se lo si desidera, e servire caldo con spicchi di limone sul lato.

Goditi i tuoi deliziosi calamari alla romana!



 
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