Capunsei

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I capunsei, detti anche “gnocchi di pane”, dalla forma cilindrica affusolata, sono un tipico prodotto della tradizione contadina mantovana, molto sostanzioso, che può essere consumato in brodo o asciutto e condito con burro fuso o ragù.
Una ricetta antichissima portata nella zona di Volta Mantovana e delle colline moreniche da emigranti tirolesi assimilabili pertanto ai canederli (in tedesco Knödel) per l'utilizzo di uguale materia prima.
Quale riscoperta della cucina povera, dopo la seconda guerra mondiale, il capunsel cominciò ad essere servito anche nelle osterie e quindi nei ristoranti. L'inserimento nel menu dei locali costituì la fortuna di questo particolare piatto, che è stato così valorizzato e riconosciuto dalla regione Lombardia.
La sua affermazione definitiva l'ha avuta proprio quando la Regione lo ha "nominato" prodotto protetto. La ricetta autentica del capunsel è venuta da una ricerca gastronomica che ha interessato tutti i paesi dell'Alto Mantovano.
A seconda delle varie località delle colline moreniche mantovane, il capunsel viene cucinato con alcune varianti. Per esempio a Solferino essi hanno una variante che si fa risalire ai tempi dei Gonzaga, cioè l'aggiunta di amaretti sbriciolati all'impasto. La confraternita del Capunsèl di Solferino ha inteso promuoverlo e tutelarlo. I capunsei sono a Guidizzolo serviti o in brodo o asciutti conditi con olio, burro, prezzemolo, cipolla, aglio, basilico, salvia e rosmarino leggermente soffritti. A Volta i capunsei sono serviti in burro fuso o con un trito di erbe aromatiche.

I benefici della colazione all’americana

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Una colazione Americana è sicuramente una molto calorica, infatti presenta tantissime calorie derivanti dai grassi.
Essa ti darà sicuramente tanta energia per iniziare la giornata, nonché un senso di sazietà.


Questi però sono anche degli svantaggi poiché una colazione del genere risulta carente di tante vitamine e minerali.
Il risultati si possono vedere anche nel tasso di obesità degli americani. Le energie che ricevi sono ricevute sotto forma di calorie, le calorie però se non vengono bruciate a sufficienza durante l'arco della giornata,esse diventeranno riserve di energia ( sotto forma di lipidi=grassi). Dunque a lungo andare si può diventare così.



Boeuf à la mode

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Con boeuf à la mode (francese, manzo alla moda) ci si riferisce a un piatto preparato con un taglio duro di manzo, spesso arricchito da pezzetti di lardo. Si tratta della versione francese di ciò che è solitamente conosciuto come brasato. Il piatto viene preparato facendo prima rosolare la carne in olio, strutto o lardo. Alcune ricette includono una fase preliminare in cui la carne viene marinata in un mix di vino e brandy.
La carne viene poi cotta in un liquido composto principalmente da vino rosso, verdure (di solito sedano, carote e cipolle), aglio ed erbe aromatiche come timo e alloro. Alcune ricette aggiungono anche pomodori o salsa di pomodoro, mentre altre includono del brodo di carne. In alcune ricette più antiche è presente anche l'aggiunta di una zampa di vitello o di ossa nel sugo.
Per completare il piatto, il boeuf viene tolto dalla pentola e messo da parte a riposare. Nel frattempo, il liquido viene filtrato e trasformato in una salsa. La carne, poi, viene affettata e servita con la salsa ricavata.
La ricetta del boeuf à la mode è molto antica, forse risalente al medioevo. Il piatto è anche citato nel menù di un pranzo offerto dalla città di Halle a Rolle, Kuhnau e Bach in occasione dell'inaugurazione di un nuovo organo nell'aprile 1716.



Coppa piacentina

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La coppa piacentina è un insaccato italiano a base di carne suina a denominazione di origine protetta, tipico della provincia di Piacenza. È prodotta con carne proveniente dal collo del maiale. Le carni possono provenire dall'Emilia-Romagna o dalla Lombardia ma la lavorazione deve avvenire nel Piacentino. Il prodotto finito, dopo almeno sei mesi di stagionatura, ha forma cilindrica e peso superiore a 2,5 kg.
La sua caratteristica peculiare è la "dolcezza", che richiede una percentuale di sale limitata e l'uso molto calibrato delle spezie che non devono sovrastare il "profumo" del salume stagionato.

Procedimento

  • Salatura: il muscolo, opportunamente tagliato in un solo pezzo, viene ricoperto con una miscela di sale e spezie e riposto in un ambiente freddo. Un tempo veniva massaggiato a mano per far penetrare e assorbire sale e spezie.
  • Fasciatura: il muscolo viene avvolto con cura nella "pelle di sugna": uno strato sottile e trasparente (il peritoneo) che avvolge l'intestino del maiale; questa "pelle" serve da protezione e contribuisce alla stagionatura, come il budello del salame.
  • Legatura: si procede a legare strettamente con un grosso spago tutta la coppa, per evitare che la pelle di sugna si possa staccare facendo penetrare aria che potrebbe danneggiare il salume. Con un'estremità dello spago si crea un lungo anello che serve per appenderlo.
  • Asciugatura: appesa per 10-15 giorni in un apposito locale, un tempo nel solaio, la coppa perde una notevole percentuale d'acqua.
  • Stagionatura: è la fase molto delicata di maturazione. Una buona stagionatura, che deve essere di almeno sei mesi, determina la qualità del prodotto. Un tempo avveniva in cantina.

Fish and chips

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Il fish and chips è un piatto tipico della cucina britannica. Consiste in filetto di pesce bianco (solitamente gadidi come il merluzzo o l'eglefino) fritto in pastella e attorniato da abbondanti e spesse patatine, anch'esse fritte. Viene servito con una spruzzata di sale e di aceto (solitamente di malto) e molto spesso è accompagnato anche da altre pietanze, spesso piselli (bolliti in modo particolare a formare una zuppa grumosa).
È un piatto molto diffuso anche in Irlanda, Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Canada e Stati Uniti.

Lokum

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Il lokum (in arabo rahat al-qum) è un caratteristico dolce turco.

Ingredienti e preparazione

Si tratta di un prodotto dolciario fatto di amido e zucchero, di consistenza gelatinosa. Viene aromatizzato con arancia, acqua di rose, limone, pistacchi, mandorle, spezie, cannella o menta. Una variante prevede zucchero a velo o farina di cocco con cui ricoprire il tutto a fini conservativi.

Origine

Secondo la compagnia confettiera "Ali Muhiddin Hacı Bekir" di Istanbul, fondata nel 1777, il lokum si produce in Turchia sin dal XV secolo. Anticamente veniva prodotto con melassa e miele come dolcificanti e acqua e aromi come leganti. L'attuale ricetta (che prevede amido e zucchero) invece, fu inventata e commercializzata dalla stessa ditta "Ali Muhiddin Hacı Bekir" nel XIX secolo. Fu introdotto in Europa dagli inglesi con il nome di Turkish Delight (delizia turca) diventando noto e apprezzato in tutto il continente.

Diffusione

Diffuso in Turchia ma anche in Romania, Serbia, Macedonia, Bosnia, Albania, Bulgaria, Grecia e Cipro.
In Romania, dove prende il nome di rahat, viene preparato di solito senza l'aggiunta di frutta secca e entra poi a sua volta come ingrediente per la preparazione di altri dolci, ad esempio il Salam de biscuiți.
Negli Stati Uniti, l'azienda Liberty Orchards commercializza una versione americana dei Lokum chiamata Aplets & Cotlets.

Pemmican

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Il Pemmican è una preparazione alimentare in uso presso i nativi d'America, prodotta a partire dalle parti magre di daino, bisonte o, successivamente, manzo, che vengono prima essiccate al sole o al vento e poi ridotte in poltiglia, mescolate con grasso sciolto e frutta secca in polvere, pressate in gallette e infine insaccate.
Deriva il suo nome dalla parola in lingua Cree "pimîhkân", dove pimî significa "grasso".
Il pemmican ha la caratteristica di conservarsi a lungo pertanto fu molto utilizzato nel corso delle spedizioni polari. È comparso in Italia negli anni del II dopoguerra importato da militari angloamericani ed attraverso il programma di aiuti (sempre di provenienza USA) che venivano distribuiti dalla Pontificia Opera di Assistenza (P.O.A.). Era già tuttavia conosciuto negli ambienti militari, tant'è che il generale Nobile, per la spedizione polare con il dirigibile Italia, fece scorta di questo alimento, ritenuto nutriente, calorico, e soprattutto facilmente immagazzinabile.

 
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