Il balti è una specialità
gastronomica che si è diffusa in Inghilterra negli anni settanta. Si
ritiene che sia stato per la prima volta servito nel 1975 a
Birmingham.
Si tratta di un piatto a base di carne
e verdure con curry e prende il nome, secondo l'ipotesi più
accreditata, dalla padella di ferro o acciaio, con il fondo spesso e
piatto, in cui il balti viene cucinato e servito. Solitamente viene
accompagnato con del pane naan, spezzato con le mani e usato per
raccogliere la salsa di curry piccante direttamente dalla padella. Il
pranzo può essere poi completato con degli antipasti o contorni che
possono includere bhajis di cipolla, samosas, poppadums o condimenti
cremosi.
Origine del termine
Non esiste accordo sull'esatta provenienza del termine. Le ipotesi più diffuse sono:- Il termine balti fa riferimento alla pentola di ferro o acciaio in cui il cibo viene cotto o servito, preso dalla parola balti della lingua hindi, che significa secchio. Questa è la spiegazione più comune, anche se la traduzione letterale di balti dall'hindi è secchio e non pentola. Infatti, il termine in lingua hindi utilizzato per questa pentola è karahi, oppure karai. L'utilizzo di balti, allora, potrebbe essere una distorsione dovuta all'accento di Birmingham di bati, termine utilizzato in lingua kashmiri per il karahi o karai.
- L'origine di questo piatto non sembra appartenere alla regione asiatica del Baltistan o al popolo dei Balti che vi abita, come l'analogia del nome suggerirebbe; infatti la cucina di questa popolazione è basata su piatti di influenza tibetana. Si ritiene che la scelta di utilizzare la parola balti possa essere stata una trovata di qualche abitante del Kashmir trapiantato in Inghilterra per associare al nuovo piatto una nota esotica e misteriosa. Il Baltistan è infatti un'area molto remota e poco visitata nel nord del Pakistan al confine con l'India.
- Altre teorie sono più da ritenersi come esempi di pseudoetimologia. Una indicherebbe che il nome abbia origine da una frase pidgin inglese ("bowl tea") usata dagli operai inglesi che apprezzarono il piatto in quanto una scelta economica ed abbondante da consumare all'ora del tè serale (Dinner Tea), dopo una dura giornata di lavoro. Un'altra ancora, invece, vorrebbe che il termine nasca da Baldy (bald significa calvo), il soprannome con cui era conosciuto lo chef indiano che creò il piatto.
Locande Balti
A Birmingham, i ristoranti che servono
il Balti sono spesso chiamati Balti Houses (letteralmente
locande Balti), anche se non sono residenze private. Questi locali
hanno la reputazione di essere posti particolarmente economici in cui
mangiare. Questo perché spesso non hanno la licenza per vendere
alcolici, anche se è possibile portare bevande alcoliche
dall'esterno. L'interno di una tipica Balti House di
Birmingham è semplice. Addirittura i primi locali ad avere aperto
utilizzavano fogli di giornale al posto delle tovaglie ed in alcuni
dei posti più tradizionali si usano ancora oggi tovagliette di
plastica con incollato sotto il menù. Molti locali sono gestiti da
musulmani del Kashmir o del Bangladesh, e tra i due gruppi è sempre
in corso la disputa per aggiudicarsi la paternità del piatto.
Le Balti houses si sono
originariamente concentrate lungo e dietro la strada principale tra
le zone di Sparkhill e Moseley, a sud del centro di Birmingham.
Quest'area (che comprende Ladypool Road, Stoney Lane e Stratford
Road) è nota anche come "Triangolo del Balti" e si trova
la più alta concentrazione di Balti houses di Birmingham,
così come alcuni dei locali più vecchi.
Il Balti divenne molto popolare tra gli
anni ottanta e novanta tanto che molti ristoranti aprirono negli
Ovest Midlands e in tutto il resto della Gran Bretagna. Il mercato
del curry in Gran Bretagna realizza un introito annuo pari a 4
miliardi di sterline (circa 6 miliardi di Euro). Nonostante il Balti
sia un piatto ormai diffuso per tutta la Gran Bretagna, molti
ritengono che per assaporarne l'autenticità non ci si dovrebbe
allontanare dall'area urbana dei Ovest Midlands. Esiste una Balti
house addirittura in Australia, la Brum Balti, che oltre
la cibo, propone una selezione non-stop di musica anni settanta di
alcune band soft-rock di Birmingham come gli Electric Light Orchestra
e The Moody Blues. Un brano intitolato Balti Utensil compare
nell'album Hamas Cinema Gaza Strip dell'artista inglese di
musica elettronica sperimentale, Muslimgauze (anche noto come Bryn
Jones).
Il 28 luglio 2005, un tornado si è
abbattuto su Birmingham causando notevoli danni a tutti i ristoranti
compresi nel "Triangolo del Balti", con la conseguente
chiusura di alcuni di essi. Molti, comunque, hanno cominciato a
riaprire all'inizio del 2006.