Cominciamo con
l'akutaq,
il gelato inuit o eschimese che dir
si voglia.
É
fatto con grasso di renna o di alce mescolato con olio di foca o
grasso di balena. Il tutto viene poi mescolato con acqua, si
aggiungono i frutti di bosco e viene fatto congelare.
Proseguiamo con
la Coca-Cola fritta.
I cubetti di Coca-Cola vengono
surgelati e fritti in pastella, poi si aggiunge dello sciroppo al
sapore di Coca-Cola e panna montata. Assaggiare una roba simile
garantisce un diabete fulminante.
C'é poi
il coccodrillo fritto.
É una delle specialità della
Louisiana ma é molto apprezzato anche in Florida. Questo é uno dei
pochi cibi americani che mi piacerebbe assaggiare, non fosse altro
per sapere che sapore ha la carne di coccodrillo.
Le zampe di maiale sott'aceto
o per dirla all'inglese i pickled
pigs feet.
Sono zampe di maiale affumicate, salate
e poi messe sott'aceto. Sono mangiate come snack e in tempi non
lontani erano considerati il cibo per eccellenza delle persone di
colore. Oggi sono mangiate da tutti senza distinzioni.
Il burgoo
o spezzatino americano.
A vederlo non sembra male ma sono gli
ingredienti a renderlo unico (e un po' disgustoso). É fatto con
carne e verdure e fin qui niente di strano, ma le carni usate non
sono di manzo o maiale ma di cervo, opossum, scoiattolo e procione.
Era il tipico cibo dei trappers e degli esploratori, quando l'America
era in gran parte ancora inesplorata. I puristi sostengono che il
vero burgoo si cucina solo con le carni degli animali elencati e
disprezzano chi usa le tradizionali carni di maiale, manzo, pollo e
montone.
Il formaggio spray,
il cibo spazzatura per eccellenza.
In realtà non é un vero formaggio ma
un'emulsione di olio denso e aromi. In pratica é come ingoiare un
bicchiere d'olio, nemmeno tanto salutare. In TV si vedono spesso i
protagonisti metterlo dappertutto, dagli spaghetti ai crackers, con
buona pace dei nutrizionisti e dei dietologi. Per nostra fortuna da
noi non é arrivato, un sollievo per le nostre arterie.
Il frito pie
o torta fritta in italiano.
Questo é un piatto messicano importato
negli USA e ovviamente fatto passare per un autentico piatto
americano, cosí come hanno fatto con il tacchino ripieno di castagne
(ricetta francese), le patatine fritte (inventate dai belgi) e la
nostra parmigiana; tra un po' diranno che anche la pizza l'hanno
inventata loro. É fatto con chili di carne, patate di mais fritte e
con formaggio grattugiato e guarnito con panna acida, cipolle, riso e
peperonicini.
La jell-o salad
o insalata in gelatina.
In realtà dell'insalata ha solo il
nome dato che é preparata con frutta, formaggio spalmabile,
marshmallow, pretzel e frutta secca mescolati con la gelatina;
l'unica concessione all'insalata sono le carote.
Il gumbo,
il piatto nazionale cajun.
É il piatto nazionale della Louisiana,
forse il posto in USA dove si mangia meglio, non per niente molti
abitanti discendono da coloni francesi. É fatto con riso, frutti di
mare e gamberi (gumbo ai gamberi) oppure con riso, pollo, anatra o
fagiano (gumbo di pollo) o con salsiccia e carni essiccate (gumbo di
carne). Insieme agli ingredienti scelti viene aggiunta farina o
maizena mescolata con burro chiarificato o altri grassi come l'olio,
la margarina o lo strutto. A questi va aggiunto l'ingrediente
principale, il frutto dell'albero del gombo che dà il nome alla
ricetta. A parte il burro direi che é un piatto da provare.
Le ostriche delle Montagne Rocciose.
Com'é facile intuire non ci sono
ostriche in montagna e nemmeno ostriche di lago o di fiume. In realtà
sono testicoli di toro sminuzzati, ricoperti di pastella e fatti
saltare in padella con l'aggiunta di pepe, per la serie non si butta
via niente. Da quando é stato inventato é diventato il piatto
simbolo del Colorado ed é servito dappertutto, dai ristoranti a 5
stelle alle bettola di periferia.