Gli esseri umani girano su questo
Pianeta da almeno 200.000 anni, ed in tutto questo tempo abbiamo
ingerito quasi tutto ciò che credevamo commestibile. In tanti sono
morti dopo aver mangiato piante o animali velenosi, solo per
assicurarsi che altri non facessero la loro stessa fine.
Pensereste che nel XXI secolo la gente
abbia una buona consapevolezza su cosa non dovrebbe mangiare; e ce
l'abbiamo. Questo non significa che la gente in alcune parti del
mondo non rischi la vita mangiando dei cibi potenzialmente letali.
#1 Anadara granosa
Si corre sempre un rischio quando si
tratta di ingerire qualsiasi tipo di animale "filtrante"
come le vongole, ma il pericolo aumenta quando si parla delle Anadare
granose. In inglese sono anche conosciute con il nome di "Blood
clams", a causa dell'alto contenuto di emoglobina nel loro
sangue, che lo rende rosso scuro.
Il rischio nasce dal fatto che questi
animali hanno la sorprendente abilità di filtrare 40 litri di acqua
ogni giorno. Questo è il modo in cui si nutrono, ma allo stesso
tempo ingeriscono una moltitudine di batteri e virus, che non sono
mai sicuri da mangiare. In zone in cui l'acqua è particolarmente
inquinata, mangiare un Anadara granosa può causarti un Epatite A, E,
dissenteria e tifo. Si è stimato che il 15% delle persone che
mangiano le Blood clams prendano almeno un infezione.
#2 Il Polpo vivo
Sicuramente, molti di voi non hanno in
mente di mangiare un polpo ancora vivo, almeno che non siate dei fan
sfegatati di Oldboy. In Corea invece è una pietanza molto diffusa,
in realtà non viene mangiato ancora vivo ma subito dopo averlo
ucciso. I tentacoli continuano a muoversi anche dopo la morte, e
quando entrano in contatto con l'olio di sesamo, si dimenano
energicamente, facendo sembrare che il polpo sia ancora vivo. è
divertente da vedere ma incredibilmente pericoloso da mangiare.
Il problema principale è dovuto alle
ventose che continuano ad appiccicarsi mentre i tentacoli si
contorcono. Ingerirlo è un'impresa, e mentre alcuni intenditori si
eccitano ad avere la sensazione del cibo che gli striscia nella gola,
altre persone muoiono perché i tentacoli gli ostruiscono le vie
respiratorie. Si stima che almeno 6 persone muoiano ogni anno per
provare a mangiare questa pietanza.
#3 Anacardi
Penso che tutti almeno una volta nella
vita abbiano mangiato gli anacardi, ma questo non vuol dire che non
possano essere dannosi. Quando li compriamo "crudi" al
supermercato in realtà sono già stati cucinati. Questo perché
contengono una molecola chiamata urusciolo che si trova anche in
alcune piante velenose.
Un singolo anacardo non vi ucciderà,
ma se ne mangiate abbastanza potrebbero farvi molto male, ed anche
uccidervi. Anche se per morire dovreste mangiarne veramente tanti, e
sicuramente vi fermereste prima a causa delle irritazioni che
sentireste mentre le mangiate, Fortunatamente, basta cuocere gli
anacardi al vapore per rimuoverne la tossicità, così da poterli
mangiare in modo sicuro.
#4 Hákarl
Credo che nessuno pensi che l'idea di
mangiare delle strisce di carne di squalo fermentata sia invitante,
ma non si può dire lo stesso per gli Islandesi. il Kæster Hákarl è
un piatto tradizione a base di carne e pelle di squalo della
Groenlandia. Il problema nell'ingerirlo nasce dal fatto che questo
animale non ha ne i reni, ne un tratto urinario. Gli scarti devono
comunque andar via, dunque vengono filtrati dalla pelle, che contiene
alti livelli di acido urico e ossido di Trietilammina.
Per renderla sicura da ingerire, la
carne viene fermentata ed appesa a seccare per sei mesi. Un po di
tempo in meno e potresti correre i rischi del mangiare gli scarti di
un animale. La morte può avvenire solamente se mangiato non
fermentato.
#5 Ackee
Il frutto nazionale della Giamaica non
si trova facilmente nei supermercati, dato che contiene una sostanza
tossica chiamata Ipoglicina. Ingerendo questo frutto si rischia
seriamente la morte o nella migliore dell'ipotesi potresti finire in
ospedale. La pericolosità del frutto dovuta ai livelli di Ipoglicina
causa vomito, da cui prende il nome la malattia del vomito
Giamaicano. Il vomito potrebbe continuare fino a portare alla morte.
Fortunatamente, il frutto può essere
ingerito prendendo alcuni accorgimenti. I semi sono sempre tossici e
non vanno mai mangiati, ma la polpa può essere gustata in sicurezza.
Quando il frutto viene appena raccolto e sbucciato la polpa potrebbe
essere contaminata dal seme e causare il vomito giamaicano. Raramente
le condizioni diventato gravi, ma le persone possono anche avere le
convulsioni, epatite tossica e persino il coma. Ogni anno ci sono un
numero di morti consistenti a causa di questo frutto, 29 casi nel
1988 e più di 50 nel 2001.