Pasta con Agretti e Speck: Un Piatto Primaverile Saporito e Facile da Preparare

0 commenti

La pasta con agretti e speck è un piatto che unisce i sapori freschi e delicati degli agretti, una verdura di stagione, con il gusto deciso dello speck, creando una combinazione perfetta per la primavera. Questo primo piatto è semplice da preparare, veloce e ricco di sapore, perfetto per ogni occasione, da un pranzo informale a una cena tra amici. Scopriamo insieme la storia, le dosi e il procedimento per prepararlo!

Gli agretti, noti anche come barba di frate, sono una verdura tradizionalmente coltivata in Italia, particolarmente nelle regioni centrali e meridionali. Con il loro sapore leggermente amarognolo e la consistenza croccante, gli agretti sono un ingrediente tipico della stagione primaverile, quando si raccolgono freschi e giovani.

Lo speck, invece, è un salume affumicato tipico della tradizione altoatesina, ma ormai conosciuto e apprezzato in tutta Italia. La sua preparazione prevede una stagionatura che unisce il sapore dolce del maiale con una leggera affumicatura che lo rende inconfondibile. Questo accostamento di agretti freschi e speck affumicato è una fusione tra il gusto della terra e quello dei salumi, ed è spesso utilizzato in diverse preparazioni culinarie, tra cui la pasta, per creare piatti saporiti e originali.

Ingredienti:

  • 320 g di pasta (ideale spaghetti, linguine o fettuccine)

  • 200 g di speck

  • 200 g di agretti freschi

  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

  • 1 spicchio d'aglio

  • Sale e pepe qb

  • Parmigiano grattugiato (facoltativo)

Preparazione:

  1. Preparazione degli agretti :

    • Iniziare pulendo gli agretti, eliminando le radici e lavandoli sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui di terra. Taglia gli agretti in piccole porzioni da circa 5 cm.

  2. Cottura della pasta :

    • Porta a bollore una pentola di acqua salata e cuoci la pasta secondo i tempi indicati sulla confezione. Ricordatevi di scolarla al dente, poiché sarà poi saltata in padella con il condimento.

  3. Preparazione del condimento :

    • In una padella capiente, scaldare l'olio extravergine di oliva e aggiungere lo spicchio d'aglio schiacciato. Lascia soffriggere per qualche minuto, fino a quando l'olio non diventa aromatico. Rimuovi l'aglio e aggiungi lo speck, tagliato a striscioline o cubetti. Rosolare lo speck per circa 3-4 minuti, finché non diventa croccante.

  4. Cottura degli agretti :

    • A questo punto, unisci gli agretti nella padella con lo speck e i cubetti per circa 5-7 minuti, mescolando frequentemente. Gli agretti dovranno risultare teneri ma ancora croccanti. Aggiusta di sale e pepe a piacere.

  5. Unione della pasta al condimento :

    • Una volta che la pasta è pronta, scolala e trasferiscila direttamente nella padella con il condimento. Fai saltare il tutto a fuoco medio per qualche minuto, mescolando per amalgamare bene gli ingredienti. Se necessario, aggiungere un po' di acqua di cottura della pasta per rendere il piatto più cremoso.

  6. Servizio :

    • Impiattare la pasta, spolverando con parmigiano grattugiato se desiderato. Servi subito per godere della freschezza e del sapore di questo piatto primaverile.



La pasta con agretti e speck è perfetta per chi cerca un piatto che unica freschezza e sapore in modo semplice. La combinazione di agretti e speck si presta a molte varianti, ad esempio, aggiungendo una spruzzata di limone per un tocco di freschezza, o completando con una manciata di pinoli tostati per un contrasto croccante. È una ricetta che esprime il meglio della cucina italiana: ingredienti semplici, ma ricchi di sapore, che insieme creano una sinfonia perfetta.

Buon appetito con questo piatto che celebra la primavera ei suoi ingredienti freschi!


Il fritto misto alla milanese

0 commenti

 


Il fritto misto alla milanese è un piatto tradizionale della cucina lombarda, in particolare di Milano, che rappresenta una delle specialità più amate della gastronomia locale. Si tratta di una frittura mista, composta principalmente da carne di vitello, frattaglie, verdure e pesce, tutto impanato e fritto fino a ottenere una croccantezza dorata e irresistibile.

Preparazione:

Ecco come preparare un fritto misto alla milanese :

Ingredienti:

  • 500g di cotoletta di vitello (magari già tagliata a fette sottili)

  • 200g di fegato di vitello o animelle

  • Carciofi (4-5, puliti e tagliati a spicchi)

  • Zucchine (2, tagliate a rondelle)

  • Acqua frizzante (per l'impasto)

  • Farina 00 (per infarinare)

  • Uova (2, sbattute)

  • Pane grattugiato (quanto basta per impanare)

  • Olio di semi di arachide (per friggere)

  • Sale e pepe (a piacere)

Procedimento:

  1. Preparare gli ingredienti :

    • Se si utilizzano carciofi, pulirli e tagliarli a spicchi. Immergerli in acqua acidulata con succo di limone per evitare che diventino scuri.

    • Zucchine e carne (come la cotoletta e il fegato) vanno tagliati in pezzi di dimensione uniforme per garantire una cottura omogenea.

  2. Impanare :

    • Passare prima nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pane grattugiato .

    • Assicurarsi che ogni pezzo sia ben ricoperto da un sottile strato di impanatura.

  3. Friggere :

    • Scaldare l'olio di semi in una padella profonda o in un wok a 170-180°C.

    • Friggere i vari ingredienti (carciofi, zucchine, carne, frattaglie) in piccole quantità per evitare che l'olio perda troppo calore.

    • Ogni ingrediente dovrebbe cuocere per 2-3 minuti, finché non diventa dorato e croccante.

  4. Scolare e servire :

    • Dopo la frittura, mettere i pezzi fritti su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.

    • Servire il fritto misto caldo, con un pizzico di sale e una spruzzata di limone a piacere.

Il fritto misto alla milanese è una specialità della tradizione lombarda, che si è evoluta nel tempo come un piatto che rappresenta la ricchezza e la varietà della cucina milanese. Tradizionalmente servito durante le festività e le occasioni speciali, il piatto è noto per la sua croccantezza e la varietà di ingredienti che lo compongono. L'uso delle frattaglie e delle verdure impanate e fritte è simbolico della cucina che fa uso di tutte le risorse disponibili, esaltando anche le parti meno nobili degli animali, trasformandole in una prelibatezza.

Il fritto misto alla milanese è spesso accompagnato da una insalata mista o da un contorno di patate lesse . È un piatto che mette in risalto la tradizione gastronomica di Milano, fondata su ingredienti semplici ma che, se trattati con cura, diventano parte di un'esperienza culinaria indimenticabile.

È un piatto che racchiude nella sua preparazione il concetto di cucina casalinga, ma anche di raffinatezza, con una lunga storia che ha attraversato le cucine milanesi fino ad arrivare sulle tavole moderne, magari in occasioni speciali come la Pasqua o le feste natalizie .


Fritto misto alla piemontese: Tradizione e Gusto

0 commenti

 


Il fritto misto alla piemontese è uno dei piatti simbolo della cucina tradizionale.

Le origini del fritto misto piemontese risalgono alle tradizioni contadine e alle grandi occasioni familiari, come le festività o la macellazione del maiale. In queste ricorrenze, si utilizzavano tutte le parti commestibili dell'animale, inclusi tagli meno nobili, frattaglie e interiora, che venivano fritte per esaltarne il sapore. Nel tempo, il piatto è arricchito di ingredienti come verdure, frutta e persino dolci, rendendolo una celebrazione della varietà gastronomica regionale.

Ingredienti per 4 persone

Per la parte salata:

  • 400 g di fettine di vitello (lonza, fegato e cervella)

  • 200 g di agnelli di vitello

  • 200 g di salsiccia

  • 4 costolette di agnello

  • 200 g di filoni di vitello (pancreas)

Per la parte dolce:

  • 2 mele

  • 2 pere

  • 4 fette di semolino dolce (preparato con 500 ml di latte, 50 g di zucchero, 50 g di semolino e 1 scorza di limone)

  • Amaretti secchi qb

Per la panatura e la frittura:

  • Farina 00 qb

  • 2-3 uova

  • Pangrattato qb

  • Olio di semi di arachide (per friggere)

  • Vendita qb

Preparazione

1. Preparare gli ingredienti salati

  1. Pulite accuratamente le animelle, le cervella ei filoni, eliminando eventuali membrane e nervature. Sbollentateli in acqua leggermente salata per 2-3 minuti, poi scolateli e asciugateli.

  2. Tagliare la carne e le frattaglie in pezzi di dimensioni uniformi.

2. Prepara la parte dolce

  1. Pelate le mele e le pere, tagliandole a spicchi spessi.

  2. Preparare il semolino dolce il giorno prima: scaldare il latte con lo zucchero e la scorza di limone, versare a pioggia il semolino e cuocete mescolando fino a ottenere una crema densa. Lasciate raffreddare in una teglia, poi tagliatelo in fette rettangolari.

3. Panatura

  1. Passare ciascun ingrediente nella farina, poi nell'uovo sbatteto e infine nel pangrattato. Per i dolci come il semolino e la frutta, potete omettere il pangrattato, optando per una sola passata nell'uovo.

4. Frittura

  1. Scaldate abbondante olio in una padella capiente.

  2. Friggete prima gli ingredienti salati, partendo da quelli più delicati come le cervella e le animelle, poi le costolette e la salsiccia.

  3. Scolate su carta assorbente e salate leggermente.

  4. Friggete infine la parte dolce, assicurandovi che l'olio sia ben pulito per evitare contaminazioni di sapore.

Servite il fritto misto ben caldo, disponendo gli ingredienti su un grande piatto da portata. Tradizionalmente, viene accompagnato da contorni semplici, come verdure fresche o insalata, per bilanciare la ricchezza del piatto.

Curiosità

  1. L'armonia dei contrasti: La combinazione di dolce e salato nel fritto misto alla piemontese è una caratteristica unica che riflette il gusto per i contrasti tipico della cucina regionale.

  2. Piatto delle feste: tradizionalmente preparato in occasioni speciali, richiede una lunga preparazione ma ripaga con la sua varietà e complessità di sapori.

  3. Interpretazioni moderne: Alcuni chef reinterpretano il fritto misto aggiungendo ingredienti come verdure pastellate, gamberi o formaggi.

Il fritto misto alla piemontese non è solo un piatto, ma un'esperienza culinaria che celebra la cultura del riuso e l'amore per i sapori autentici. Perfetto per chi cerca un viaggio nei sapori tradizionali, con un tocco di dolce nostalgia.











Panino con salame e bietole: un panino irresistibile

0 commenti

 

Il panino con salame e bietole è un panino ricco di sapori intensi e contrastanti, che ti conquisterà al primo morso. La combinazione tra la sapidità del salame, la dolcezza delle bietole, la cremosità della mozzarella di bufala e il tocco agrodolce dei pomodorini confit crea un equilibrio perfetto di gusto e freschezza. Questo panino è ideale per un pranzo veloce, uno spuntino sostanzioso o un picnic gourmet.

Ingredienti per 2 panini

  • 2 panini morbidi (meglio se tipo ciabatta o rosetta)

  • 150 g di salame (preferibilmente un salame artigianale o di alta qualità)

  • 200 g di bietole fresche

  • 125 g di mozzarella di bufala

  • 8-10 pomodorini ciliegia

  • Olio extravergine di oliva (per cuocere e condire)

  • 1 cucchiaio di zucchero (per i pomodorini confit)

  • Sale e pepe qb

Procedimento

  1. Preparare i pomodorini confit :
    Preriscaldare il forno a 120°C. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà. Disponeteli su una teglia rivestita di carta da forno, con la parte tagliata verso l'alto. Conditeli con un filo d'olio, un pizzico di sale, pepe e un cucchiaio di zucchero. Infornate per circa 1 ora, finché i pomodorini non saranno appassiti e leggermente caramellati.

  2. Cuocere le bietole :
    Lavate e pulite le bietole, separando le foglie dai gambi. Sbollentate le foglie in acqua salata per 3-4 minuti, fino a quando saranno tenere, quindi scolatele e saltatele in padella con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio schiacciato, sale e pepe per 5 minuti, fino a che non saranno ben insapore.

  3. Preparare la mozzarella di bufala :
    Scolate la mozzarella di bufala e tagliala a fette o stracciatela con le mani in pezzetti.

  4. Assemblare il panino :
    Tagliate i panini a metà e scaldateli leggermente in una padella o nel forno per renderli più croccanti.
    Spalmate un filo d'olio su entrambe le metà dei panini. Sui panini inferiori, adagiate uno strato di bietole saltate , seguite da una fetta di salame e un po' di mozzarella di bufala . Aggiungete qualche pomodorino confit e richiudete i panini.

  5. Servire :
    Tagliate i panini a metà e serviteli immediatamente, magari accompagnandoli con un bicchiere di vino rosso o una birra artigianale.

Consigli

  • Varianti : Potete aggiungere delle olive nere o verdi per un tocco più saporito, o sostituire il salame con prosciutto crudo o bresaola per una versione più leggera.

  • Abbinamenti : Un buon bicchiere di vino rosso, come un Chianti o un Sangiovese, si abbina perfettamente a questo panino ricco di sapori.

Il panino con salame e bietole è una vera esplosione di gusto, con ingredienti freschi e saporiti che si combinano alla perfezione, rendendolo un'opzione ideale per chi cerca un pasto veloce ma ricco di sapore!



Cordon Bleu con Asiago DOP e Radicchio: una variante gustosa e originale

0 commenti

 

I cordon bleu con Asiago DOP e radicchio sono una versione creativa e saporita del piatto classico, che normalmente prevede prosciutto cotto e formaggio. In questa variante, la lonza di maiale viene farcita con il pregiato Asiago DOP, un formaggio cremoso e saporito, e arricchita dal gusto deciso del radicchio, che dona una nota amara e croccante, perfetta per bilanciare la morbidezza del formaggio. Un piatto ideale per un pranzo o una cena ricca, che conquista con il suo contrasto di sapori.

Ingredienti per 4 persone

  • 4 fettine di lonza di maiale (circa 150 g ciascuna)

  • 100 g di Asiago DOP (meglio se fresco o mezzano)

  • 2 foglie di radicchio (preferibilmente radicchio trevigiano)

  • 1 uovo

  • 100 g di pangrattato

  • Farina qb

  • Sale e pepe qb

  • Olio di semi (per friggere)

  • 1 cucchiaio di burro (per la cottura)

  • Un pizzico di timo o rosmarino (facoltativo)

Procedimento

  1. Preparare il radicchio e il formaggio :
    Lavate e asciugate le foglie di radicchio, quindi tagliatele a striscioline sottili. Grattugiate l' Asiago DOP in piccoli pezzi o a scaglie.

  2. Preparare le fettine di lonza :
    Se le fettine di lonza sono troppo spesse, battetele delicatamente con un batticarne per renderle più sottili. Conditele con un po' di sale e pepe.

  3. Farcire il cordon bleu :
    Su ogni fettina di lonza, distribuire uno strato di Asiago DOP e una piccola quantità di radicchio . Arrotolate ogni fettina su se stessa per formare un involtino, cercando di sigillare bene i bordi per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura.

  4. Panare i cordon bleu :
    Passate ogni cordon bleu prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato, premendo leggermente per fare aderire bene la panatura.

  5. Cuocere i cordon bleu :
    In una padella capiente, scaldate l'olio di semi insieme a un cucchiaio di burro. Quando l'olio è ben caldo, friggete i cordon bleu pochi per volta, facendoli dorare su entrambi i lati per circa 4-5 minuti, finché saranno croccanti e dorati all'esterno e ben cotti all'interno. Se preferite una cottura più leggera, potete cuocerli anche in forno, a 180°C, per circa 20 minuti, girandoli a metà cottura.

  6. Servire :
    Scolate i cordon bleu su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso. Serviteli caldi, accompagnati da un contorno di verdure grigliate o una fresca insalata mista.

Consigli

  • Varianti : Se preferite un sapore ancora più ricco, potete aggiungere una fetta di prosciutto crudo o speck insieme all'Asiago e al radicchio.

  • Cottura alternativa : Per una versione più leggera, potete cuocere i cordon bleu in forno, spennellandoli con un po' di olio d'oliva per renderli croccanti.

  • Abbinamenti : Accompagnate con un bicchiere di vino rosso giovane, come un Merlot o un Pinot Nero, che esalterà la ricchezza del formaggio e il gusto del radicchio.

I cordon bleu con Asiago DOP e radicchio sono una variante sfiziosa e saporita della ricetta tradizionale, perfetta per chi cerca un piatto ricco di gusto e originalità.











Sformato di couscous con asparagi e stracchino: una deliziosa alternativa al forno

0 commenti

 

Lo sformato di cous cous con asparagi e stracchino è una ricetta creativa e versatile, perfetta come piatto unico o per un pranzo leggero e ricco di sapori. Arricchito da dolci pomodorini, questo piatto combina la delicatezza degli asparagi con la cremosità dello stracchino, creando un equilibrio di sapori irresistibile.

Ingredienti per 4 persone

  • 250 g di couscous precotto

  • 300 g di asparagi freschi

  • 200 g di stracchino

  • 200 g di pomodorini ciliegia

  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva

  • 50 g di parmigiano grattugiato

  • 1 uovo

  • 1 spicchio d'aglio

  • Timo fresco o altre erbe aromatiche (per i pomodorini confit)

  • Zucchero, sale e pepe qb

Procedimento

1. Preparare i pomodorini confit

  1. Lavate i pomodorini, tagliateli a metà e disponeteli su una teglia rivestita di carta forno.

  2. Conditeli con un filo d'olio, un pizzico di zucchero, sale, pepe e qualche fogliolina di timo fresco.

  3. Infornate a 120°C per circa 1 ora, fino a quando saranno appassiti e caramellati.

2. Cuocere gli asparagi

  1. Eliminate la parte legnosa degli asparagi, lavateli e cuoceteli a vapore o sbollentateli per 5-7 minuti, finché non saranno teneri.

  2. Tagliate le punte e tenete da parte per la decorazione, mentre il resto degli asparagi e taglierà a rondelle.

3. Preparare il couscous

  1. In una ciotola, versate il cous cous e aggiungete acqua bollente salata in quantità pari al suo volume. Coprire e lasciare riposare per 5 minuti.

  2. Sgranate il couscous con una forchetta, aggiungendo un filo d'olio per evitare che si compatti.

4. Assemblare lo sformato

  1. In una ciotola capiente, mescolate il cous cous con gli asparagi a rondelle, il parmigiano, l'uovo, sale e pepe. Amalgamate bene il composto.

  2. In una teglia da forno o in stampini monoporzione oliati, versare metà del composto, creando una base compatta.

  3. Aggiungete uno strato di stracchino, poi coprite con il restante cous cous, livellando bene la superficie.

5. Cuocere in forno

  1. Informare lo sformato a 180°C per circa 20-25 minuti, finché la superficie sarà leggermente dorata.

6. Servizio

  1. Sfornate e lasciate intiepidire per qualche minuto.

  2. Decorare con le punte di asparagi e pomodorini confit. Servite lo sformato caldo o tiepido.

Consigli

  • Varianti : Potete sostituire lo stracchino con formaggi simili, come crescenza o ricotta, per un risultato altrettanto cremoso.

  • Abbinamenti : Accompagnare lo sformato con una fresca insalata mista o con una salsa al basilico per aggiungere una nota aromatica.

Con il suo mix di consistenze e sapori, lo sformato di couscous con asparagi e stracchino è una ricetta che unisce semplicità e raffinatezza, perfetta per ogni occasione!



Piadina con sarde fritte e burrata: un'idea originale per un piatto unico o un aperitivo gourmet

0 commenti

 

La piadina con sarde fritte e burrata è un piatto semplice ma estremamente gustoso, che unisce sapori genuini e tradizionali con un tocco di creatività. Perfetta come piatto unico o servita a piccoli spicchi per un aperitivo diverso dal solito, questa ricetta gioca con il contrasto tra la croccantezza delle sarde fritte e la cremosità della burrata.

Ingredienti per 4 piadine

  • 4 piadine pronte (o fatte in casa)

  • 300 g di sarde fresche già pulite

  • 200 g di burrata

  • 1 uovo

  • 100 g di pangrattato

  • Farina qb (per infarinare)

  • Olio di semi (per friggere)

  • 1 limone (opzionale, per guarnire)

  • Sale e pepe qb

  • Rucola fresca o insalata misticanza (per completare)

Procedimento

  1. Preparare le sarde :
    Lavare le sarde sotto acqua corrente e asciugatele delicatamente con carta da cucina. Passatele prima nella farina, poi nell'uovo sbatteto e infine nel pangrattato, premendo leggermente per far aderire bene la panatura.

  2. Friggere le sarde :
    Scaldate abbondante olio di semi in una padella e friggete le sarde poche per volta, fino a quando non saranno dorate e croccanti. Scolatele su carta assorbente e salatele leggermente.

  3. Scaldare le piadine :
    Riscaldate le piadine in una padella antiaderente per qualche minuto su entrambi i lati, in modo che risultino morbide ma calde.

  4. Assemblare la piadina :
    Disponete su ciascuna piadina una base di rucola o misticanza, aggiungete alcune sarde fritte e completate con abbondante burrata a cucchiaiate.

  5. Guarnire e servire :
    Spolverate con un po' di pepe macinato fresco e, se lo desiderate, aggiungete una spruzzata di succo di limone per dare una nota di freschezza. Servite le piadine intere per un piatto unico, oppure tagliatele in piccoli triangoli per un aperitivo sfizioso.

Consigli

  • Varianti : Per una versione più leggera, potete cuocere le sarde al forno con una panatura croccante, riducendo i grassi.

  • Personalizzazione : Arricchite il piatto con pomodori secchi, olive o una salsa leggera, come una maionese agli agrumi o una crema di basilico.

  • Abbinamento : Accompagnare con un calice di vino bianco fresco, come un Vermentino o un Sauvignon Blanc, per esaltare i sapori.

La piadina con sarde fritte e burrata è una ricetta che porta in tavola il gusto autentico del Mediterraneo, perfetta per sorprendere i vostri ospiti con semplicità e raffinatezza!

 
  • 1437 International food © 2012 | Designed by Rumah Dijual, in collaboration with Web Hosting , Blogger Templates and WP Themes