Bigoli con l'anatra: Un connubio di sapori veneti

0 commenti

 


I bigoli con l'anatra sono un piatto tipico della tradizione culinaria veneta, un vero e proprio trionfo di sapori che esalta la bontà dell'anatra e la consistenza rustica dei bigoli. La preparazione richiede alcuni passaggi, ma il risultato finale ripagherà ampiamente ogni sforzo, conquistando anche i palati più esigenti.


Ingredienti per 4 persone:

400 g di bigoli

1 anatra di circa 1,5 kg

2 cipolle bianche

2 spicchi d'aglio

100 ml di vino rosso

500 ml di brodo di carne

200 g di olive nere denocciolate

1 arancia

Sale e pepe nero macinato fresco q.b.

Olio extravergine d'oliva q.b.

Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)


Preparazione:

Pulire e preparare l'anatra: Lavare accuratamente l'anatra sotto acqua corrente e tagliarla a pezzi. Eliminare eventuali residui di piume e grasso.

Soffriggere le cipolle: In una padella capiente scaldare abbondante olio extravergine d'oliva. Aggiungere le cipolle tritate finemente e farle soffriggere a fuoco dolce fino a farle appassire e diventare traslucide.

Unire l'anatra e rosolare: Aggiungere i pezzi di anatra nella padella con le cipolle e farli rosolare a fuoco medio per qualche minuto, girandoli spesso, fino a farli dorare su tutti i lati.

Sfumare con il vino rosso: Sfumare l'anatra con il vino rosso, mescolando bene per deglassare il fondo della padella. Alzare leggermente la fiamma e far evaporare il vino.

Aggiungere l'aglio, il brodo e le olive: Unire gli spicchi d'aglio tritati e il brodo di carne. Coprire la padella con un coperchio e cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e 30 minuti, o fino a quando l'anatra sarà ben cotta e tenera. Aggiungere le olive nere denocciolate durante gli ultimi 15 minuti di cottura.

Grattugiare l'arancia: Grattugiare la scorza dell'arancia e aggiungerla al sugo di anatra. Mescolare bene e regolare di sale e pepe nero macinato fresco a piacere.

Cuocere i bigoli: In una pentola capiente far bollire abbondante acqua salata. Cuocere i bigoli per il tempo indicato sulla confezione.

Scolare i bigoli e condire: Scolare i bigoli al dente e condirli con il sugo di anatra e le olive. Mescolare delicatamente per amalgamare bene i sapori.

Servire: Impiattare i bigoli con l'anatra e guarnire con prezzemolo fresco tritato (facoltativo). Servire ben caldo, accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso veneto, come un Valpolicella o un Amarone.


Consigli:

Per un sapore più intenso, potete marinare l'anatra con un mix di spezie come rosmarino, salvia, timo e alloro per almeno 12 ore prima di cuocerla.

Se preferite un sugo più denso, potete aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro durante la cottura dell'anatra.

Potete arricchire il piatto con altri ingredienti a vostro gusto, come funghi, pinoli o peperoni verdi.

I bigoli con l'anatra possono essere conservati in frigorifero per 2-3 giorni. Potete riscaldarli in padella o al microonde prima di servirli.

Il Big Mac

0 commenti

 


Il Big Mac è un hamburger di enorme successo venduto dalla catena internazionale di fast food McDonald's. Lanciato nel 1967, è diventato un simbolo globale del marchio.

Ecco la sua deliziosa composizione:

Ingredienti:

Panino con semi di sesamo: Il Big Mac è servito su un panino con tre strati di pane ricoperto di semi di sesamo, tostato per una consistenza morbida ma leggermente croccante.

Due hamburger di manzo: Due hamburger di carne bovina 100% vengono cotti alla perfezione, creando una base succosa e saporita per il panino.

Salsa speciale: L'iconica "salsa speciale" è una salsa cremosa e dal gusto leggermente piccante, che si dice sia una variante della salsa Thousand Island. Aggiunge un delizioso strato di sapore al panino.

Insalata tritata: L'insalata tritata croccante aggiunge freschezza e una nota croccante al panino.

Cipolla tritata: Cipolle finemente tritate donano un tocco di piccantezza e un sapore pungente.

Formaggio americano: Una fetta di formaggio americano fuso dona un tocco di cremosità e bontà salata.

Cetriolini: Due fette di cetriolini sottaceti all'aneto aggiungono una piacevole nota acida e pungente che bilancia la ricchezza degli altri ingredienti.


Preparazione:

Il Big Mac è assemblato con un ordine specifico per un motivo:

Panino inferiore: La base del panino.

Salsa speciale: Uno strato di salsa speciale viene spalmato sul panino inferiore.

Insalata: Un strato di insalata tritata viene posizionato sopra la salsa.

Formaggio: Una fetta di formaggio americano fuso è il passo successivo.

Primo hamburger di manzo: Il primo succoso hamburger di manzo viene posizionato sul formaggio.

Cetriolini: Due fette di cetriolini sottaceti all'aneto vengono aggiunte sopra l'hamburger.

Panino centrale: Il panino centrale con semi di sesamo separa gli strati superiore e inferiore.

Salsa speciale: Un altro strato di salsa speciale viene spalmato sul panino centrale.

Cipolla: La cipolla tritata viene sparpagliata sulla salsa.

Secondo hamburger di manzo: Lo strato finale è il secondo succoso hamburger di manzo.

Panino superiore: Il panino superiore con semi di sesamo completa il Big Mac.


Come gustarlo:

Il Big Mac è pensato per essere mangiato a mano. Prendi un grosso morso e assapora la sinfonia di sapori e consistenze: la morbidezza del panino, il manzo succoso, il formaggio cremoso, i cetriolini dal gusto pungente, la freschezza croccante di lattuga e cipolla e l'immancabile salsa speciale che unisce tutto.


Bagna càuda: Un tuffo di sapori piemontesi

0 commenti

 


La bagna càuda è un piatto tipico della tradizione piemontese, originario delle Langhe e del Roero. Si tratta di una salsa calda e saporita a base di acciughe, aglio, olio extravergine d'oliva e burro, servita con diverse verdure crude di stagione da intingere.

La bagna càuda rappresenta un simbolo di convivialità e condivisione, perfetta per le serate invernali in compagnia di amici e familiari. La sua preparazione richiede ingredienti semplici e genuini, ma la vera magia sta nella sapiente dosatura dei sapori che crea un'armonia perfetta tra la dolcezza delle verdure e la forza della salsa.


Ingredienti per 4 persone:

500 g di acciughe sotto sale

4 spicchi d'aglio

200 ml di olio extravergine d'oliva

100 g di burro

1 cucchiaio di aceto bianco

Sale e pepe nero macinato fresco q.b.

Verdure per la bagna càuda:

2 peperoni (uno verde e uno rosso)

2 cardi

1 finocchio

1 mazzetto di rapanelli

1 mazzetto di cavolfiori

1 patata

1 cipolla rossa

1 peperone piccante (facoltativo)



Preparazione:

Dissalare le acciughe: Sciacquare accuratamente le acciughe sotto acqua corrente per eliminare il sale in eccesso. Disporle in un colino e lasciarle sgocciolare per bene.

Preparare la salsa: In un mortaio o in un frullatore, pestare le acciughe dissalate con l'aglio, l'olio extravergine d'oliva, il burro, l'aceto, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero fresco. Amalgamare bene il composto fino a ottenere una salsa omogenea e cremosa.

Lavare e preparare le verdure: Lavare accuratamente le verdure e tagliarle a pezzetti di dimensioni simili. I peperoni possono essere tagliati a strisce, i cardi a tocchetti, il finocchio a spicchi, i rapanelli a fettine, i cavolfiori a cimette, la patata a cubetti e la cipolla a spicchi. Il peperone piccante, se utilizzato, può essere tagliato a rondelle.

Cuocere le verdure: In una pentola capiente scaldare abbondante acqua salata. Cuocere le verdure a vapore o in acqua bollente per qualche minuto, fino a quando saranno leggermente ammorbidite ma ancora croccanti. Scolare le verdure e disporle su un vassoio da portata.

Servire la bagna càuda: Scaldare la salsa bagna càuda in un pentolino o in una terrina a fuoco basso, mescolando continuamente per evitare che si attacchi al fondo. Disporre la salsa al centro del tavolo e accompagnare con le verdure crude. I commensali potranno intingere le verdure nella salsa calda e gustarle in compagnia.


Consigli:

Per un sapore più intenso, potete utilizzare delle acciughe fresche anziché quelle sotto sale. In questo caso, sciacquarle accuratamente e privarle della lisca prima di utilizzarle.

Se preferite una salsa più piccante, potete aggiungere un peperoncino fresco tritato o un pizzico di peperoncino in polvere.

Potete arricchire il piatto con altre verdure di stagione a vostro gusto, come carote, sedano rapa o topinambur.

La bagna càuda può essere preparata in anticipo e riscaldata prima di servirla.

Accompagnate la bagna càuda con un buon vino rosso piemontese, come un Barolo o un Barbaresco.


Varianti:

Bagna càuda con fonduta di formaggio: Aggiungete del formaggio fontina grattugiato alla salsa bagna càuda per creare una versione ancora più ricca e golosa.

Bagna càuda con verdure grigliate: Grigliate le verdure prima di servirle con la salsa bagna càuda per un sapore più affumicato.

Bagna càuda vegetariana: Sostituite le acciughe con delle olive nere o con dei capperi per una versione vegetariana della salsa.



La bagna càuda è un piatto conviviale e gustoso che rappresenta un'eccellenza della cucina piemontese. La sua semplicità di preparazione


Baccalà all'abruzzese: Un tripudio di sapori del mare e della terra

0 commenti

 


Il baccalà all'abruzzese è un piatto tipico della tradizione culinaria abruzzese, un vero e proprio capolavoro di gusto che celebra la bontà del baccalà e la ricchezza dei prodotti della terra. La sua preparazione, seppur semplice, richiede ingredienti di qualità e un pizzico di cura per esaltare al meglio i sapori intensi del baccalà.


Ingredienti per 4 persone:

600 g di baccalà dissalato

400 g di pomodori pelati

2 cipolle bianche

2 spicchi d'aglio

1 peperoncino fresco (facoltativo)

200 ml di vino bianco secco

Olive nere denocciolate q.b.

Capperi q.b.

Olio extravergine d'oliva q.b.

Sale e pepe nero macinato fresco q.b.

Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)


Preparazione:

Preparare il baccalà: Sciacquare accuratamente il baccalà dissalato sotto acqua corrente per eliminare eventuali residui di sale. Tagliarlo a pezzi di media grandezza.

Soffriggere le cipolle: In una padella capiente scaldare abbondante olio extravergine d'oliva. Aggiungere le cipolle tritate finemente e farle soffriggere a fuoco dolce fino a farle appassire e diventare traslucide.

Aggiungere l'aglio e il peperoncino: Unire gli spicchi d'aglio tritati e il peperoncino fresco tagliato a rondelle (se lo gradite). Far soffriggere per un minuto, mescolando, per far insaporire l'olio.

Unire il baccalà e sfumare con il vino bianco: Aggiungere i pezzi di baccalà nella padella e sfumare con il vino bianco secco. Alzare leggermente la fiamma e far evaporare il vino, mescolando delicatamente.

Aggiungere i pomodori pelati, le olive e i capperi: Unire i pomodori pelati schiacciati con le mani, le olive nere denocciolate e i capperi. Mescolare bene e portare a ebollizione.

Cuocere a fuoco lento: Coprire la padella con un coperchio e cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, o fino a quando il baccalà sarà ben cotto e il sugo si sarà addensato.

Regolare di sale e pepe: Assaggiare il sugo e regolare di sale e pepe nero macinato fresco a piacere.

Guarnire e servire: Spegnere il fuoco e guarnire con prezzemolo fresco tritato (facoltativo). Servire il baccalà all'abruzzese ben caldo, accompagnato da fette di pane fresco per fare la scarpetta con il sugo saporito.


Consigli:

Per un sapore più intenso, potete utilizzare del baccalà sotto sale e procedere alla dissalatura in casa.

Se preferite un sugo più piccante, potete aumentare la quantità di peperoncino fresco o aggiungere un pizzico di peperoncino in polvere.

Potete arricchire il piatto aggiungendo altri ingredienti a vostro gusto, come patate tagliate a tocchetti o peperoni verdi tagliati a strisce.

Il baccalà all'abruzzese può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni. Potete riscaldarlo in padella o al microonde prima di servirlo.


Varianti:

Baccalà all'abruzzese con peperoni: Aggiungete dei peperoni verdi o rossi tagliati a strisce al soffritto di cipolle e cuoceteli insieme al baccalà.

Baccalà all'abruzzese con patate: Unite delle patate tagliate a tocchetti al sugo di pomodoro e cuocetele insieme al baccalà fino a che saranno morbide.

Baccalà all'abruzzese al forno: Cuocete il baccalà nel sugo di pomodoro in una teglia da forno per circa 20 minuti a 180°C.



Il baccalà all'abruzzese è un piatto ricco di sapori e tradizione che conquista il palato con la sua semplicità e bontà. La qualità del baccalà, la freschezza degli ingredienti e la cura nella preparazione lo rendono un vero e proprio capolavoro della gastronomia abruzzese.

Che sia servito come antipasto, secondo piatto o piatto unico, il baccalà all'abruzzese è in grado di deliziare anche i palati più esigenti. La sua versatilità permette di personalizzarlo in base ai propri gusti e alle proprie esigenze, rendendolo un piatto sempre apprezzato.

Se avete la possibilità, vi consiglio di provare a preparare il baccalà all'abruzzese seguendo la ricetta tradizionale. Vi assicuro che non rimarrete delusi!

Oltre alle varianti già menzionate, ecco alcune idee per un tocco di originalità:

Aggiungete un pizzico di zafferano al soffritto di cipolle per un sapore ancora più intenso e aromatico.

Unite un cucchiaio di concentrato di pomodoro per un sugo più denso e saporito.

Utilizzate delle olive nere di qualità, come le olive nere di Caivano o le olive nere di Kalamata.

Servite il baccalà all'abruzzese con una crosta di pane casereccio tostato e aromatizzato all'aglio.

Accompagnate il piatto con un buon bicchiere di vino bianco secco, come un Trebbiano d'Abruzzo o un Pecorino d'Abruzzo.

Indipendentemente dalle varianti che sceglierete, il baccalà all'abruzzese rimarrà un piatto ricco di gusto e tradizione che vi lascerà sicuramente soddisfatti.

Insalata Waldorf: Un'esplosione di gusto e freschezza

0 commenti

 


L'insalata Waldorf è un'insalata classica della cucina statunitense, originaria del famoso hotel Waldorf Astoria di New York a fine Ottocento. Fresca, croccante e ricca di sapori contrastanti, è perfetta come antipasto leggero o contorno sfizioso.

Ingredienti per 4 persone:

2 mele Granny Smith medie

2 gambi di sedano rapa

100 g di uva bianca o rossa senza semi

50 g di gherigli di noci tritate grossolanamente

1 limone

150 g di yogurt greco intero

50 g di maionese

Sale e pepe nero macinato fresco q.b.

Prezzemolo fresco tritato (facoltativo)

Preparazione:

Lavare e preparare gli ingredienti: Lavate accuratamente le mele e il sedano rapa. Eliminate il torsolo e i semi dalle mele, lasciando la buccia. Tagliate le mele e il sedano rapa a fettine sottili e poi a listarelle.

Lavare e asciugare l'uva: Lavate delicatamente l'uva e asciugatela accuratamente. Tagliate a metà gli acini, se preferite.

Condire le mele: In una ciotola capiente irrorate le mele con il succo di limone per evitare che anneriscano.

Preparare il condimento: In una ciotola mescolate lo yogurt greco con la maionese, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero fresco.

Comporre l'insalata: Unite le mele condite con il limone, il sedano rapa tagliato a listarelle, l'uva tagliata a metà e le noci tritate grossolanamente. Condite con il dressing allo yogurt e maionese preparato in precedenza.

Mescolare e guarnire: Mescolate delicatamente l'insalata per amalgamare gli ingredienti. guarnite con una spolverata di prezzemolo fresco tritato (facoltativo) e servite immediatamente.

Consigli:

Per un tocco di dolcezza in più, potete aggiungere un cucchiaino di miele al condimento.

Se preferite una consistenza più cremosa, potete frullare una parte del sedano rapa con il condimento allo yogurt.

Potete personalizzare l'insalata aggiungendo altri ingredienti a vostro piacimento, come finocchio tagliato a julienne, sedano verde a pezzetti o bacche di goji.

L'insalata Waldorf è un piatto che va consumato fresco, per preservare la croccantezza delle mele e del sedano rapa.

Varianti:

Insalata Waldorf con pollo: Aggiungete del petto di pollo cotto e tagliato a cubetti all'insalata per un piatto unico più sostanzioso.

Insalata Waldorf con anacardi: Sostituite le noci con gli anacardi tritati per un gusto leggermente diverso.

Insalata Waldorf vegetariana: Eliminate le noci dall'insalata per una versione completamente vegetariana.



L'insalata Waldorf è un'insalata deliziosa e versatile che piacerà a tutti i palati. La sua combinazione di sapori e consistenze la rende un piatto perfetto per ogni occasione. Con pochi ingredienti freschi e un pizzico di attenzione, potrete portare in tavola un antipasto o un contorno che stupirà i vostri ospiti.



Cosce di pollo al forno: Un secondo piatto gustoso e saporito

0 commenti

 


Le cosce di pollo al forno sono un secondo piatto classico e intramontabile, perfetto per una cena in famiglia o con gli amici. La carne succosa e saporita, avvolta da una croccante pelle dorata, conquista sempre il palato. Inoltre, questa ricetta è semplice da preparare e richiede pochi ingredienti, rendendola ideale anche per chi ha poco tempo a disposizione.



Ingredienti per 4 persone:

4 cosce di pollo

4 cucchiai di olio extravergine d'oliva

2 spicchi d'aglio

2 rametti di rosmarino

1 rametto di timo

Sale e pepe nero macinato fresco q.b.

Preparazione:

Preriscaldare il forno: Impostare il forno a 200°C in modalità statica.

Preparare le cosce di pollo: Lavare accuratamente le cosce di pollo e asciugarle con carta da cucina. In una ciotola capiente, versare l'olio extravergine d'oliva, aggiungere gli spicchi d'aglio schiacciati, il rosmarino, il timo, un pizzico di sale e pepe nero macinato fresco. Mescolare bene per distribuire uniformemente i condimenti.

Marinare le cosce di pollo: Unire le cosce di pollo al condimento e massaggiarle con le mani per farle insaporire bene da tutti i lati. Coprire la ciotola con un foglio di pellicola trasparente e far marinare in frigorifero per almeno 30 minuti, oppure per tutta la notte per un sapore più intenso.

Cuocere le cosce di pollo: Disporre le cosce di pollo marinate in una teglia da forno. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 1 ora e 15 minuti, o fino a quando la carne non risulti ben dorata e cotta all'interno. Se necessario, durante la cottura irrorare le cosce di pollo con i succhi di cottura per mantenerle umide.

Sfornare e servire: Sfornare le cosce di pollo e lasciarle riposare per 5 minuti prima di servirle. Le cosce di pollo al forno possono essere accompagnate da un contorno di verdure a piacere, come patate arrosto, insalata verde o verdure grigliate.

Consigli:

Per ottenere una pelle più croccante, potete spennellare le cosce di pollo con un filo d'olio extravergine d'oliva negli ultimi 15 minuti di cottura.

Se gradite un sapore più speziato, potete aggiungere alla marinata un pizzico di peperoncino in polvere o un peperoncino fresco tritato.

Potete arricchire la marinata con altri ingredienti a vostro gusto, come erbe aromatiche fresche (salvia, alloro), paprika dolce, senape in grani o succo di limone.

Le cosce di pollo al forno possono essere conservate in frigorifero per 2-3 giorni. Potete riscaldarle in forno o al microonde prima di servirle.

Varianti:

Cosce di pollo al forno con patate: Disponete le cosce di pollo marinate in una teglia da forno insieme a patate pelate e tagliate a tocchetti. Condite le patate con olio extravergine d'oliva, sale, pepe e erbe aromatiche a piacere. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C per circa 1 ora e 30 minuti, o fino a quando le cosce di pollo e le patate saranno ben cotte e dorate.

Cosce di pollo al forno con verdure: Aggiungete alla teglia con le cosce di pollo marinate le vostre verdure preferite tagliate a pezzi, come cipolle, carote, peperoni o broccoli. Condite le verdure con olio extravergine d'oliva, sale, pepe e erbe aromatiche a piacere. Cuocete in forno preriscaldato a 200°C per circa 1 ora e 15 minuti, o fino a quando le cosce di pollo e le verdure saranno ben cotte e dorate.

Cosce di pollo al forno con pancetta: Avvolgete le cosce di pollo marinate con delle fette di pancetta


Polpette al sugo: Un classico della cucina italiana

0 commenti

 


Le polpette al sugo rappresentano un secondo piatto iconico della tradizione culinaria italiana, amato da grandi e piccini. La loro bontà risiede nella semplicità degli ingredienti e nella consistenza morbida e succosa, avvolte da un ricco sugo di pomodoro che le rende ancora più irresistibili.

Ingredienti per 4 persone:

Per le polpette:

400 g di carne macinata mista (vitello e maiale)

1 uovo

50 g di pangrattato

50 g di parmigiano grattugiato

1 spicchio d'aglio tritato

1 ciuffo di prezzemolo tritato

Sale e pepe q.b.

Olio extravergine d'oliva q.b.

Per il sugo:

400 g di pomodori pelati

1 cipolla bianca

1 carota

1 gambo di sedano

2 cucchiai di olio extravergine d'oliva

Basilico fresco q.b.

Sale e pepe q.b.

Preparazione:

Preparare le polpette: In una ciotola capiente mescolate la carne macinata con l'uovo, il pangrattato, il parmigiano grattugiato, l'aglio tritato, il prezzemolo tritato, un pizzico di sale e pepe. Amalgamate bene il composto con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo.

Formare le polpette: Prelevate piccole porzioni di impasto e formate delle polpette rotonde di circa 3 cm di diametro. Disponetele su un vassoio foderato con carta da forno.

Cuocere le polpette: In una padella scaldate l'olio extravergine d'oliva e rosolate le polpette su tutti i lati per qualche minuto, fino a farle dorare uniformemente.

Preparare il sugo: Mentre le polpette rosolano, tritate finemente la cipolla, la carota e il sedano. In una pentola capiente scaldate l'olio extravergine d'oliva e fate soffritto il trito di verdure per qualche minuto, fino a farle appassire.

Aggiungere i pomodori pelati: Unite i pomodori pelati con il loro succo, schiacciandoli grossolanamente con la polpa di pomodoro. Aggiungete qualche foglia di basilico fresco, un pizzico di sale e pepe, e coprite con un coperchio.

Cuocere il sugo: Cuocete il sugo a fuoco basso per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Se il sugo risulta troppo denso, potete aggiungere un filo d'acqua.

Unire le polpette al sugo: Trascorsi i 30 minuti, versate le polpette dorate nel sugo di pomodoro. Amalgamate delicatamente e proseguite la cottura per altri 10-15 minuti, lasciando cuocere le polpette nel sugo e insaporirsi.

Impiattare e servire: Spegnete il fuoco e servite le polpette al sugo ben calde, accompagnate da fette di pane fresco per fare la scarpetta con il sughetto saporito.

Consigli:

Per un sapore più saporito, potete aggiungere alle polpette un pizzico di noce moscata o di pepe macinato fresco.

Se preferite un sugo più rustico, potete tritare le verdure a mano invece di frullarle.

Potete arricchire il sugo con altri ingredienti a vostro gusto, come olive nere, capperi o peperoni verdi.

Le polpette al sugo sono un piatto versatile che può essere preparato in anticipo e riscaldato al momento del bisogno.

Varianti:

Polpette al sugo al forno: Disponete le polpette cotte in una teglia da forno, versatevi sopra il sugo di pomodoro e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 20 minuti, fino a gratinarsi leggermente.

Polpette al sugo con mozzarella: Aggiungete un cubetto di mozzarella al centro di ogni polpetta cruda prima di cuocerla. Il formaggio fonderà durante la cottura creando un cuore filante e delizioso.

Polpette di verdure: Per un'alternativa vegetariana,.


 
  • 1437 International food © 2012 | Designed by Rumah Dijual, in collaboration with Web Hosting , Blogger Templates and WP Themes