Il Bagnùn, o bagnon nella grafia genovese, è una zuppa di pesce nata nell'ottocento nella zona di Sestri Levante, in provincia di Genova. Questo piatto è un'icona della cucina ligure e ha radici antiche legate alla tradizione marinara della regione. Originariamente, il Bagnùn veniva cucinato a bordo dei leudi, le imbarcazioni tradizionali dei marinai liguri, utilizzando un semplice fornello a carbonella. La sua preparazione era legata alla stagione estiva e alla pesca delle acciughe fresche, che costituivano l'ingrediente principale.
La ricetta del Bagnùn conserva ancora oggi la sua semplicità originaria. Si prepara con acciughe freschissime, cipolle rosolate, pomodori pelati, olio d'oliva extravergine e gallette da marinaio o pane biscottato. Le acciughe vengono pulite e messe a cuocere insieme alle cipolle rosolate e ai pomodori pelati. L'olio d'oliva extravergine aggiunge profondità di sapore, mentre le gallette da marinaio o il pane biscottato completano il piatto.
In passato, il Bagnùn veniva consumato principalmente durante i mesi estivi, ma nel corso degli anni la pesca delle acciughe si è estesa a tutte le stagioni, consentendo di preparare questa prelibatezza tutto l'anno. La sua popolarità è tale che a Riva Trigoso, frazione di Sestri Levante, si tiene annualmente la Sagra del Bagnun, dove il piatto viene preparato da volontari locali e distribuito gratuitamente durante una serata dedicata. Questo evento celebra non solo il gusto del Bagnùn, ma anche la sua importanza culturale e storica per la comunità locale.
Il Bagnùn è uno dei piatti più rappresentativi della cucina ligure e viene offerto nei locali pubblici delle località costiere liguri durante tutto l'anno. La sua semplicità, combinata con il sapore intenso dei suoi ingredienti, lo rende un vero tesoro culinario da gustare e apprezzare per chiunque desideri assaporare le autentiche tradizioni gastronomiche della Liguria.