Una figura chiave in
cucina
Il Plongeur di cusine, un
piccolo tassello fondamentale all'interno della brigata di cucina.
….Alla base della gerarchia,
perciò
fondamentale, c’è
il Plongeur (letteralmente “lavapiatti”) che non si occupa
soltanto di lavare piatti e utensili,… ma si assicura anche che gli
chef abbiano sempre a disposizione tutti gli strumenti da
cucina…indispensabili per fare bene e velocemente il loro lavoro…
In genere esso lava i piatti nella
zona dedicata
detta "plonge" che nelle
cucine più grandi è una zona separata fisicamentte dalla cucina.
Qui vi entrano i piatti da lavare secondo il principio della marcia
in avanti
cioè evitando contaminazioni e
incroci sporco/pulito (i piatti da consegnare ai tavoli passano da
un'altro percorso). Nei ristoranti più piccoli invece le stoviglie
si lavano in cucina. Uno dei compiti del plongeur è vigilare sullo
standard di pulizia ed igiene delle stoviglie. In genere il plongeur
lavora nelle grandi brigate di cucina all'interno di strutture
alberghiere di alto livello in cui i dettagli sono fondamentali e la
buona reputazione passa proprio da essi e soprattutto, dalla pulizia
impeccabile delle stoviglie.
Zona Lavaggio stoviglie.
I piatti vanno mondati da scarti
alimentari che andranno nelle pattumiere carrellate; una volta lavati
con acqua calda col doccione ad alta pressione termostatato verranno
inseriti nella lavastoviglie che sarà sotto tavolo con o senza
cavalletto o a cappottina, (o cesto trascinato nelle realtà più
grandi con tavoli di cernita e rulliere e zone di condensa fumane e
asciugatura).
Lavapiatti
Zona Lavautensili.
Mentre invece gli oggetti di cucina
usati per cucinare (bacinelle, teglie, mestoli, etc) hanno uno sporco
diverso, non contaminato dalla saliva dei commensali e dunque possono
essere lavati in cucina. In genere si usano dei vasconi di ammollo
con acqua calda e si usano le lava oggetti i cui bracci di lavaggio
hanno una potenza di lavaggio di molto superiore alle lavastoviglie.
Questo perché i residui di cottura sono molto resistenti e difficili
da rimuovere dalle superfici di cottura. Le bacinelle e le teglie si
possono mettere in ammollo in vasconi con prodotti chimici.
Il plongeur
ha anche altri compiti soprattutto
nelle grandi strutture di un certo livello: riassetta la sala, la
pulisce e la tiene ordinata; da una mano nella mondatura e pulizia
delle verdure e nelle altre preparazioni; aiuta anche fisicamente a
scaricare i colli dei fornitori con le derrate.
Il plongeur
è investito anche di compiti di
"bassa manovalanza" come pulire tutta la cucina, lavare in
terra e buttare la spazzatura che viene raccolta in pattumiere e
nelle strutture più grandi conservata nelle celle frigorifere.
Per quanto riguarda lo stipendio non
è basso.
Quando si scrivono gli articoli su
queste figure del mondo della ristorazione è bene dare un occhio
alle richieste dei siti che offrono lavoro per avere una visione a
tutto tondo. Secondo questo portale:
….Lo stipendio medio per
Lavapiatti in Italia è 20 506 € all'anno o 11 € all'ora. Questo
è circa
1.3 volte di più dello
stipendio medio del paese…..
Gli stipendi per questa posizione
partono da 14 000 € e per professionisti con esperienza arrivano
fino a 29 000 €…. Questi risultati sono basati su 9 stipendi
estratti dalle descrizioni degli annunci di lavoro…..
Dunque 1,3 volte
tanto lo stipendio medio nazionale.
Certo che il momento adesso è particolare e drammatico per la
ristorazione ma è altrettanto vero che le cose torneranno alla
normalità quanto prima.
Un doccione
professionale e un vascone lavapentole
Differenza con il Marmiton:
Il marmiton è …..un'operaio non
specializzato e non diplomato che fa opera di facchinaggio, pulisce i
legumi, lava i locali e mantiene in ordine la biancheria di cucina……
Si occupa di mantenere puliti i pavimenti, i mobili, i bagni e anche
il soffitto di tutto il ristorante….
Per concludere,
il plongeur è una figura che
richiede resistenza allo stanchezza, allo stress e adattabilità.
Quando si dice, vado a fare il lavapiatti si pensa ad un lavoro
umile. E' vero lo è ma è una buona gavetta iniziale per imparare un
nuovo mestiere in cucina.