Il burrito o taco
de harina è
una pietanza che appartiene alla cucina tex-mex e consiste
in una tortilla di farina riempita con carne
di bovino, pollo o maiale, che è poi chiusa
ottenendo una forma sottile.
Negli Stati Uniti il ripieno
include anche altri ingredienti
come riso, fagioli, lattuga, pomodori,
salsa, guacamole e formaggio, quindi lo spessore
del burrito aumenta
considerevolmente. La tortilla di farina è solitamente grigliata
leggermente, in modo da renderla più morbida e flessibile. Una
versione industriale americana è a base di farina di mais.
I burritos possono essere farciti in
vario modo e sono differenti dai tacos messicani perché
sono preparati con tortillas di farina invece che di mais.
La parola burrito deriva
dallo spagnolo "piccolo asino". La
pietanza ha origine durante la Rivoluzione Messicana quando un
venditore di cibo, Juan Méndez, per conservare il cibo al caldo
cominciò ad avvolgerlo in una grande tortilla. Quest'idea fu un
successo al punto che Méndez comprò un "burro", cioè un
asino, e andò oltre i confini del Messico per vendere la sua
invenzione.
Oggi il burrito è molto conosciuto
negli Stati Uniti e in Canada, probabilmente grazie alla
disponibilità elevata di tortilla di farina di grano, ma è raro da
trovare in Messico nonostante sia percepito come un piatto della
cucina messicana.