Un piatto a base di agrumi e spezie servito in una spa
Una cucina che combina ma non mescola
La cucina fusion è quel tipo di cucina che combina, in maniera esplicita, elementi associati a differenti tradizioni culinarie per produrre menù o piatti complessi non riconducibili ad alcuna tradizione culinaria precisa.
Cit.
Nelle grandi città italiane molti ristoranti raffinati propongono nei loro menù dei piatti nuovi, inediti. La cucina fusion è una cucina in cui si affiancano, non solo le mode del momento, ma anche tradizioni culinarie di altri paesi. Fusion in inglese significa fondere, mettere insieme. Si prende qualcosa da un tipo di una cucina, esempio la giapponese e la si accosta a elementi di quella italiana per creare nuovi gusti e sapori. Cucine differenti, che si sono contaminate a loro volta nel corso dei secoli, accostando le quali si producono nuove idee bizzarre. Protagoniste indiscusse sono le spezie, come curry, chiodi di garofano, cannelle e anice.
Qualche esempio di cucina fusion italiana:
Il sushi brasiliano, in cui il sushi si accosta ai sapori tradizionali della cucina brasiliana;
Il mooshi, in cui di nuovo il sushi viene sapientemente abbinato alla cucina campana;
Il tonno al sesamo;
Il curry di ceci indiano;
Pizza kekab;
Pizza al curry.
Sushi di frutta, rotolo di sushi con fragola e mango
La cucina fusion va di moda nell'alta cucina, anche se non piace a tutti, soprattutto a coloro che sono ancorati alla tradizione. A torto confusa con la cucina etnica con essa si vuol dare nuovo significato alla cultura culinaria e allo stesso tempo unire in qualche modo tradizioni e culture differenti. Anche i gusti sono diversi dai nostri e non tutti sono abituati a certi sapori. La cucina fusion non è una novità: la sua nascita risale alla notte dei tempi, da quando l'uomo ha cominciato a viaggiare, portando da paesi lontani nuovi alimenti. Dall'America abbiamo importato le patate, il cacao, il mais, solo per fare qualche esempio: la cucina è una delle prime cose ad essere contaminata quando si incontrano culture diverse.
Gli chef utilizzano materie prime di assoluta qualità e di stagione. Si accostano carboidrati come pane pasta, riso e proteine come carne pesce. La cottura non è elaborata: si lessa, si griglia e si frigge. La bravura dello chef la si nota nella ricchezza di particolari, nella fantasia e nella cura in cui guarnisce un piatto.
Spesso sono gli stranieri, che aprono ristoranti in Italia, a proporre la cucina fusion: è il caso dei ristoratori giapponesi, vietnamiti, thailandesi e cinesi oppure Tex-Mex. In Sardegna ci sono anche dei ristoranti che propongono la cucina campana.