Morzeddhu

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'U morzeddhu è un piatto tipico catanzarese a base di carne di vitello. Per molto tempo, tra il 1800 fino al 1970 circa, il morzello era lo spuntino delle 11,00 di manovali e operai.
Tale pietanza è considerata un vero e proprio simbolo della città di Catanzaro.

La leggenda

La nascita di questo piatto è legato ad una vecchia leggenda catanzarese, secondo la quale una donna che lavorava come serva in una famiglia molto facoltosa, aveva enormi difficoltà nel far quadrare i conti legati al bilancio domestico ed un giorno, per far fronte a tali problemi, ideò un piatto a base di carne: un piatto sostanzioso, che potesse essere conservato a lungo e che permettesse di utilizzare tutte le interiora del vitello che normalmente venivano scartate dal cuoco ufficiale della famiglia presso cui lavorava. Ideò quindi, dopo tante prove, il morzello e lo chiamò così perché è tagliato in piccoli pezzi (in dialetto catanzarese morzha morzha).

Gli ingredienti

Gli ingredienti originali di questo piatto sono: il cuore di vitella (chorettu), i polmoni, la milza, il fegato, lo stomaco, la trippa, l'intestino (questo ingrediente non è più utilizzato perché per essere pulito alla perfezione richiede particolari procedimenti ed esperienza), concentrato di pomodoro, peperoni piccanti, sale, origano, e alloro (nella vera ricetta Catanzarese l'alloro non viene usato, neanche l'origano viene aggiunto al sugo ma si fa un mazzetto e con questo si rimesta il preparato). Può essere servito nel piatto o, come vuole la tradizione, nella pitta detta "a ruota di carro" (pane casereccio di forma circolare con una circonferenza interna abbastanza ampia, così che il pezzo tagliato risulti lungo e stretto).

Il morzello cento fogli

Una variante del morzello originale è il morzello cento fogli fatto solo con la trippa di vitello. Spesso il morzello viene confuso con altri piatti calabresi simili, a base di carne come la stigghiolata e il soffritto di morzello.
La stigghiolata ha come ingrediente principale i stigghioli, frattaglie di capretto o agnello, che vengono cucinati in un sughetto di pomodoro concentrato fresco, battuto di lardo o olio extravergine di oliva e peperoncini piccanti, insieme con cuore, fegato, polmone e stomaco di capretto o di agnello tagliati a strisce e avvolti attorno a rametti di rosmarino nelle "budelline".
Il soffritto invece è fatto con la carne di maiale soffritta e cotta nel vino rosso con l'aggiunta di origano, peperoncino, concentrato di pomodoro, alloro e sale. Il soffritto catanzarese doc è composto da: cuore, polmoni, lingua e fegato tutti spezzettati e rigorosamente di maiale; con l'aggiunta di spezie e si cucina come il morzeddhu.

Arancini al radicchio

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Ingredienti

Per 4 persone
  • 4 porzioni di risotto al radicchio rosso di Treviso, ben mantecato e ben raffreddato, meglio se del giorno prima
  • due tuorli d’uovo
  • 2 hg di Gorgonzola dolce e molto cremoso per l’imbottitura
  • due uova intere battute, salate e pepate in una ciotola, per la panatura
  • olio extravergine di oliva per la frittura
  • pane grattugiato q.b.



Preparazione

  1. Mescolare il risotto con i tuorli d’uovo nella terrina.
  2. Prelevarne una cucchiaiata abbondante e pressarla sul palmo della mano appiattendeola bene. Adagiarvi un cucchiaino da tè di gorgonzola morbido e richiudere delicatamente la mano a pugno formando una piccola palla di risotto contenente il gorgonzola: l’arancino. Procedere sempre allo stesso modo fino ad esaurimento del risotto.
  3. Passare ogni arancino nell’uovo sbattuto e poi nel pane grattugiato.
  4. Tuffare gli arancini, pochi alla volta, nell’olio bollente ma mai fumante.
  5. Sgocciolare gli arancini dorati appena e disporli sulla carta assorbente perché perdano l’eccesso d’olio.
  6. Servire caldi ma non bollenti.



Variante

Gli arancini si possono, in alternativa, cuocere nel forno, preriscaldato a 180° per 10’. In questo caso non vanno passati nell’uovo battuto.

Makluba

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La makluba è un piatto riconosciuto come Palestinese.



Ingredienti

per 4 persone:
  • 600 gr di riso per risotti precedentemente messo in ammollo in acqua fredda
  • 1 kg di carne di agnello o capretto, o se piacciono i gusti più delicati di pollo
  • 2 cipolle di media grandezza
  • 1 cucchiaino di Kammun, pepe,zafferano
  • 2 melanzane (se si vuole)
  • 1 cavolfiore di mezza grandezza
  • 3 patate medie
  • 2 cucchiai di olio
Per accompagnare:
  • 3 pomodori
  • insalata
  • 1 barattolo di yogurt

Preparazione

  1. Mettere a mollo il riso in acqua tiepida.
  2. Friggere la cipolla , poi aggiungere la carne scelta e le spezie.
  3. Aggiungere subito l' acqua e lasciare a fuoco basso finché la carne non è cotta (non buttare il brodo perché dopo servirà).
  4. Nel mentre friggere i cavolgiori e le patate.
  5. Quando la carne scelta è cotta , prendere una pentola e disporre le patate e cavolfiori poi disporre la carne ed infine il riso (senza mescolare tutto).
  6. Coprire con il brodo di carne e lasciare finché l' acqua del brodo sia evaporata tutta.
  7. Quando l'acqua sarà evaporata rovesciare in un grande piatto la makluba.
  8. Servire caldo accompagnato da yogurt o insalata.

Pansoti

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I pansoti sono una pasta tipica della cucina ligure. Il termine pansoto deriva forse dal fatto che la pasta ha un aspetto panciuto, perché ripiena.

Ingredienti

  • Per la pasta:
    • 450 g. di farina
    • 1 bicchiere di vino bianco secco
    • 1 uovo, sale.
  • Per il ripieno:
    • 250 g. di borragine
    • 250 g. di bietole
    • 500 g. di preboggion (un insieme di erbe selvatiche composto da: cicerbita, grattalingua, pimpinella, dente di cane, bieta selvatica, prezzemolo, raperonzolo, ortica, pissarella e borragine)
    • 200 g. di ricotta o di quagliata o prescinseua, secondo la ricetta di Recco
    • 50 g. di parmigiano reggiano grattugiato
    • 2 uova
    • un po' di maggiorana e sale.

Preparazione

L'impasto: si impasta la farina con uovo, vino e sale. Ottenuto un impasto uniforme con il matterello o la macchina per fare la pasta si prepara la sfoglia e la si fa un po’ asciugare su una madia.
Nel frattempo si lavano e si fanno bollire con un po’ di sale le verdure. Una volta cotte, si scolano e si tritano con un mixer da cucina agli altri ingredienti (ricotta, uova, parmigiano, burro, maggiorana e sale)
Si prende la sfoglia e la si taglia in quadrati (5 cm) al cui centro sarà messo il ripieno e poi si chiude formando un triangolo e saldandone i bordi con le dita o una rotella da cucina. C’è anche chi fa dei triangoli più grossi, tagliando la sfoglia a quadrati di circa 10-12 cm. Se invece si vuol dare la forma a tortello fare dei cerchi e riempirli di ripieno avendo poi cura di chiuderli a tortello.
Si fa un po' riposare la pasta su una madia e poi si prepara l'acqua portandola ad ebollizione e salandola, quindi si "buttano" i pansoti in pentola.
Quando cotti (una decina di minuti circa), verranno a galla. Riporli in un piatto e condirli con la tipica salsa di noci.
Per il vino, un buon abbinamento è il Pigato.



Fusilli alla Partenopea

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Ingredienti

per 4 persone
  • 500 g fusilli
  • 500 g pomodori pelati
  • 100 g di olio
  • 120 g di mozzarella
  • 50 g di pecorino
  • sale, pepe e origano q.b.

Preparazione

  1. In una teglia far scaldare l'olio, pomodori e mozzarella tagliata a fettine, aggiungere sale, pepe e origano. Far cuocere per circa 10 minuti.
  2. Lessare i fusilli e mescolarli al sughetto con il pecorino grattugiato e poi infornarla per circa 5 min con forno caldo

Consigli

  • Fredda è un ottimo piatto.



Crostata di ricotta

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Ingredienti

Per 7 persone
  • 600g di pasta frolla
  • 600g di ricotta fresca
  • 250g di zucchero
  • 1 uovo intero
  • 3 tuorli
  • una scorza di limone
  • burro

Preparazione

Stendere la pasta frolla con il bordo rialzato in una teglia da forno foderata di carta forno. Mettere la ricotta in una terrina e lavorarla con un cucchiaio di legno, aggiungere lo zucchero, un uovo intero e i tuorli; la scorza di limone. Mescolare e versare in una teglia. Cuocere in forno ventilato a 180° per circa 40 minuti.

Torta di carne e patate

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Ingredienti

per 4 persone
  • 300 gr. di fettine di lucertolo o sotto fesa
  • 2 patate grosse
  • 100 gr. di parmigiano
  • 2 - 3 sottilette
  • burro q.b.
  • 1 cipolla
  • 1 tazzina da caffè di brodo, anche di dado

Preparazione

  • Tagliare a fettine sottili la cipolla e stenderla sul fondo di una pirofila da forno, possibilmente con coperchio; mettere sul fondo anche qualche fiocchetto di burro.
  • Sopra stendere la carne, che deve essere tagliata molto sottile e ben pulita da tutti i grasselli e le pelletiche.
  • Sopra ancora stendere uno strato uniforme di patate crude tagliate a velo, poi ancora fiocchetti di burro e parmigiano e una sottiletta tagliata a pezzettini.
  • Ripetere con un altro strato. In genere queste dosi bastano a formare un secondo strato uguale al primo (ma senza cipolle, che vanno solo sul fondo)
  • Cospargere il tutto con la tazzina di brodo, perché il composto cotto non risulti troppo secco.
  • Infornare a forno già caldo a 180° per circa 40 –45 minuti la teglia coperta: se non avete il coperchio, coprire con carta alluminio.

Consigli

Il nome lucertolo è toscano, in altri posti italiani viene chiamato sottofesa o anche controfesa, dietro coscia o sotto lacerto.

 
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