Il baccalà mantecato è un piatto tradizionale della cucina veneta, in particolare della città di Venezia. La sua storia risale al periodo della Serenissima Repubblica di Venezia, quando i marinai partivano per lunghi viaggi verso i mari del nord e dell'Atlantico alla ricerca di pesce fresco.
Il baccalà (o merluzzo secco salato) era uno dei pochi tipi di pesce che poteva resistere alla lunga durata del viaggio e alla mancanza di refrigerazione. Quando i marinai tornavano a casa, il baccalà era uno degli ingredienti principali della loro dieta.
Per rendere il baccalà commestibile, era necessario ammollarlo in acqua per diversi giorni, cambiando l'acqua ogni tanto per eliminare la vendita in eccesso. Poi venne bollito o cotto al vapore e poi frullato con olio d'oliva e aglio per creare una crema liscia e vellutata.
Il baccalà mantecato veniva servito come antipasto o come piatto principale accompagnato da polenta, verdure o pane. Oggi, il baccalà mantecato è ancora un piatto molto popolare nella cucina veneziana e viene servito nei ristoranti e nelle trattorie di tutta la regione del Veneto.